Tenta di riportarsi una tartaruga dalla Sardegna: multa salatissima

Durante un controllo al porto di Olbia, una coppia di turisti provenienti da Formia   è stata sorpresa con una tartaruga viva nascosta nel bagagliaio dell’auto, contenuta in una cassetta di cartone, insieme a diverse pietre raccolte sulle spiagge locali, sistemate in un sacchetto della spesa.

L’ispezione è stata effettuata questa mattina dagli agenti della Security dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sardegna presso lo scalo Isola Bianca. Questi ultimi, dopo aver scoperto gli oggetti illeciti, hanno immediatamente avvisato i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Sassari in servizio nella Sezione Operativa Territoriale di Olbia.

I turisti dovranno affrontare una multa amministrativa che varia da 500 a 3000 euro per il prelievo illegale delle pietre, secondo la normativa regionale, mentre rischiano sanzioni penali per il furto della tartaruga, specie tutelata dalla Convenzione di Washington.