Fuga con l’auto dei pusher, folle inseguimento alle Arlecchino

La pressante attività di controllo assicurata, dalle forze di polizia, nelle zone calde della guerra in atto tra fazioni criminali per il controllo dei traffici di droga, sta dando i primi frutti, ostacolando i traffici illeciti soprattutto nelle ore notturne e in particolare attorno alla piazza di spaccio tra le case popolari dei cosiddetti palazzi “Arlecchino”.

Ne è la prova quanto è successo un paio di notti fa proprio da quelle parti, quando una pattuglia dei Carabinieri ha intercettato un’auto ritenuta sospetta, vale a dire una Golf Volkswagen intestata a una società di noleggio che gli investigatori conoscevano bene, perché utilizzata molto spesso dai fratelli ventenni ritenuti a capo del sodalizio criminale emergente che controlla lo spaccio alle case Arlecchino guidando una rete di pusher e vedette fidatissimi. Ne è nata una folle fuga senza esclusione di colpi.

A bordo questa volta non c’erano i due fratelli, ma un uomo che alla vista del militare che gli intimava l’alt è scappato, invertendo la marcia. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento tra le strade circostanti, con tanto di pattuglia speronata, terminato in prossimità di una rotatoria di viale Le Corbusier, dove il conducente ha mollato la vettura danneggiata per scappare a piedi e dileguarsi.

Non è escluso che l’autista avesse qualcosa di illecito addosso, ma nell’abitacolo i carabinieri hanno comunque trovato tracce del coinvolgimento suo, e dell’auto, nei traffici illeciti, ossia un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi di droga e 255 euro in contanti, provento dello spaccio. Nella giornata successiva è stato poi individuato e rintracciato il fuggitivo, un uomo di 41 anni che abita nella periferia sud della città.