Cronaca
11.10.2025 - 18:00
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Aprilia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una donna di 36 anni del posto, già nota alle forze di polizia, per il reato di violazione degli obblighi del divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Nello specifico, i Carabinieri sono intervenuti in quel centro, a seguito dell’attivazione dell’allarme del dispositivo del braccialetto elettronico che segnalava l’avvicinamento dell’indagata alla vittima di maltrattamenti in famiglia, prontamente rilevato dalla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Latina.
Dopo pochi minuti, i militari dell’Arma sono arrivati sul posto, riscontrando l’effettiva presenza della 36enne, mentre si trovava nei pressi dell’abitazione dell’ex marito, luogo dal quale l’indagata si sarebbe dovuto tenere a distanza di almeno 500 metri.
Pertanto, avendo riscontrato la violazione delle prescrizioni di cui al provvedimento adottato dall’Autorità Giudiziaria, la 36enne è stata arrestata.
La donna, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata trattenuta presso le camere di sicurezza del Comando Territoriale Carabinieri di Aprilia in attesa della convalida d’arresto che si terrà con rito direttissimo nella giornata di oggi.
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