Finti carabinieri al telefono: nuovo allarme truffe

Torna l’incubo delle truffe telefoniche in città. Nelle scorse ore un residente della zona di via Monti Lepini è stato contattato da una voce che si presentava come un carabiniere della caserma di Cisterna. Il sedicente militare ha informato la vittima di dover ricevere una notifica urgente. Inizialmente il cittadino ha seguito il filo della conversazione, ma quando i dubbi hanno preso il sopravvento, la chiamata è stata interrotta bruscamente. Senza farsi prendere dal panico, l’uomo ha deciso di recarsi personalmente in caserma: negli uffici di via Dalla Chiesa ha scoperto così di essere riuscito a evitare una delle più classiche truffe telefoniche. Nessuna notifica lo attendeva, confermando il tentativo di raggiro. Non sono nuove, purtroppo, le convocazioni telefoniche o via mail di finti militari delle forze dell’ordine. Non tutti, però, hanno la prontezza dimostrata ieri mattina dal residente di via Monti Lepini, rischiando così di cadere in queste truffe mirate, con il pericolo di cedere dati sensibili o, in casi più gravi, di subire furti nelle abitazioni. Per questo motivo, da tempo i carabinieri organizzano incontri nei centri anziani, nei comitati di quartiere e nelle scuole per insegnare i “trucchi” per riconoscere una truffa. I militari ricordano che questo tipo di raggiri è purtroppo sempre più frequente e invitano tutti a mantenere la massima attenzione. Non bisogna mai fornire dati personali o numeri di conto a chi chiama improvvisamente, anche se si presenta come un ufficiale delle forze dell’ordine. In caso di dubbi, la raccomandazione è di recarsi direttamente in caserma o contattare il 112 per verificare la veridicità della comunicazione. Segnalare ogni tentativo sospetto può contribuire a proteggere sé stessi e la comunità da truffe sempre più sofisticate.