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Il fatto

Operazione Assedio, scarcerato Gianluca Vinci

Il 48enne di Aprilia, arrestato nel luglio 2024 nell’ambito dell’operazione della Dda, ottiene gli obblighi di dimora e torna in libertà. Sarà giudicato con rito abbreviato

Operazione Assedio, scarcerato Gianluca Vinci

E’ stato scarcerato Gianluca Vinci, il 48enne di Aprilia arrestato nel luglio 2024 insieme ad altre 20 persone nell’ambito dell’operazione Assedio, l’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale Antimafia (Dda) che ha smantellato il gruppo criminale guidato da Patrizio Forniti.
Vinci, difeso dagli avvocati Luca Giudetti e Stefano Iucci, ha  richiesto e ottenuto gli obblighi di dimora a Ciampino e in questo modo è tornato in libertà dopo quasi un anno e mezzo di detenzione. L’uomo è uno dei tre imputati che sarà giudicato in abbreviato (insieme a Gianluca Mangiapelo e Sergio Gangemi), nell’udienza preliminare dello scorso 18 ottobre il giudice del Tribunale di Roma, Alessandra Boffi, ha infatti accolto la richiesta di rito alternativo presentata dai suoi legali, rigettando invece quella di  Salami Nabil, compagno della figlia di Forniti. In quella stessa udienza era presente anche il Comune di Aprilia, rappresentato dall’avvocato Massimo Sesselego, che ha deciso di costituirsi parte civile contro i reati contestati a  Sergio Gangemi e non contro quelli attribuiti a Vinci e Mangiapelo, accusati di reati minori riguardanti lo spaccio di droga.
I tre  torneranno in aula il 26 gennaio 2026, quando ci sarà la discussione con tutte le parti, mentre nell’udienza successiva (prevista il 13 febbraio 2026) sono previste le repliche e la sentenza. Il filone principale del processo Assedio, che vede coinvolti 19 imputati, riprenderà invece il 5 dicembre.

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