La Procura di Latina ha chiesto l'arresto nei confronti di un operaio di 53 anni di Latina, indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione di una cantina che aveva preso in affitto ai Palazzoni in viale Nervi a Latina - dove vive in un alloggio popolare - i Carabinieri della Compagnia di Latina avevano trovato un chilo e mezzo di hascisc. La sostanza stupefacente era nascosta in un frigo ed era stata sequestrata lo scorso 17 settembre nei giorni dell'escalation degli attentati criminali che avevano allarmato la città. L'operazione degli uomini dell'Arma si era svolta con l'ausilio delle unità cinofile nel corso di un mirato servizio ed era stata trovata la sostanza stupefacente, Ieri in Tribunale davanti al giudice per le indagini preliminari Barbara Cortegiano si è svolto l'interrogatorio preventivo, il pm Giuseppe Bontempo ha chiesto per l'uomo gli arresti domiciliari, l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere, la difesa rappresentata dall'avvocato Alessandro Tagliaferri ha chiesto invece il rigetto della misura. Nei prossimi giorni il giudice dovrà pronunciarsi.
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