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Il caso

Quartieri senz'acqua di notte ad Aprilia, i comitati tornano alla carica

I residenti di Aprilia Nord, Centro e Bellavista scrivono alla Commissione straordinaria: «Serve un intervento incisivo del Comune per risolvere il problema»

Una panoramica dall'alto di Aprilia

Una panoramica dall'alto di Aprilia

I comitati di quartiere alle prese con le continue interruzioni d’acqua in casa nelle ore notturne tornano alla carica per chiedere al Comune di Aprilia di intervenire sul gestore. Nella giornata di ieri i residenti ad Aprilia Centro, Aprilia Nord e Bellavista hanno scritto una lettera alla Commissione Straordinaria per sollecitare: «un intervento incisivo e una ferma presa di posizione nei confronti dell’ente gestore per la risoluzione definitiva e immediata di tale problematica».

Un’azione adottata dai cittadini per cercare di risolvere la vicenda, visto che da fine novembre nelle ore notturne in diversi palazzi della città i rubinetti rimangono completamente a secco. Un problema che sta creando enormi disagi. «Facciamo seguito alla comunicazione del 2 dicembre 2025 in merito alla persistente interruzione della fornitura idrica nelle ore notturne che interessa le zone di Aprilia Centro, Aprilia Nord e Bellavista. Esprimiamo profondo disagio per una criticità che si protrae da tempo e che sta generando gravi problematiche nella vita quotidiana delle famiglie, creando la percezione di essere trattati come “cittadini di serie B”. In particolare - affermano i residenti dei comitati di quartiere Aprilia Centro, Aprilia Nord e Bellavista - la mancanza d’acqua notturna impedisce il normale svolgimento delle attività domestiche, creando forte stress e difficoltà nell’accensione e nel corretto funzionamento delle caldaie a causa della bassa o assente pressione idrica. Con l’avvicinarsi del periodo natalizio è cruciale che tale emergenza venga risolta con la massima urgenza. Perciò chiediamo un aggiornamento immediato sullo stato della situazione».

Nei giorni scorsi anche la Commissione Straordinaria era intervenuto sul tema, spiegando che avrebbe chiesto delucidazioni ad Acqualatina. E i cittadini tornano proprio su questo punto per avere dei ragguagli dall’Ente di piazza Roma. «Vogliamo sapere - continuano - se la società erogatrice ha fornito risposte o chiarimenti in merito alle motivazioni di questa chiusura notturna. Inoltre vogliamo sapere quali azioni concrete sono state intraprese per superare questo dannoso disservizio».

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