Il mondo del calcio, in particolare quello del Latina, piange la morte di Candiano Antinogene

Ha affrontato la malattia con dignità, cercando di guardare, sempre e comunque, al bicchiere mezzo pieno. Alla fine, però, si è dovuto arrendere, finendo con lasciare un vuoto in chi ha avuto il piacere e, oseremo dire, l'onore di conoscerlo. Lo sport pontino, il mondo del calcio ed in particolare quello del Latina, piangono la scomparsa di Candiano Antinogene, allenatore in due riprese del Latina. Nella stagione '93-'94, quando nell'allora Campionato Nazionale Dilettanti, subentrò ad Alberto Pizzi, sotto la gestione di Roberto Papaverone, alla giornata numero 29, "traghettando la squadra sino al termine di un campionato nel quale il Latina, con 31 punti, arrivò quint'ultimo. Nella stagione '95-'96, invece, partì alla guida della squadra, sempre nel Campionato Nazionale Dilettanti girone "G", ma il suo mandato durò soltanto tre giornate e a lui subentrò Giancarlo Sibilia. Persona affabile, buona e disponibile, Candiano Antinogene verrà sempre ricordato da tutti come un uomo d'altri tempi, con la passione per il mare e la pesca, sempre sorridente.