Il fatto
04.01.2025 - 08:00
Gli specialisti dei furti in abitazione sono tornati in azione in pieno centro, riuscendo a mettere a segno un colpo in un appartamento di corso della Repubblica, approfittando dell’assenza dell’inquilina, una giovane donna che stava trascorrendo le festività natalizie fuori città per una vacanza col fidanzato. La scoperta della sgradita visita infatti risale alla tarda serata di giovedì, quando i due hanno fatto ritorno a casa dal viaggio. Quindi non è chiaro in che momento sia stata messa a segno la razzia, fatto sta che i soliti ignoti hanno avuto il tempo di prendere tutto quello che volevano, ossia un bottino importante fatto soprattutto di capi d’abbigliamento, scarpe e borse di marca e persino alcune costose bottiglie di vino, per un valore complessivo che supera i diecimila euro. Del caso si stanno occupando gli investigatori della Polizia.
L’episodio ha tutta l’aria di essere un colpo mirato, ma i poliziotti della Questura per ora non escludono alcuna ipotesi. È plausibile anche la circostanza che i banditi abbiano avuto fortuna, girando alla ricerca di appartamenti incustoditi, ma è pure vero che molto spesso gli specialisti delle intrusioni nelle abitazioni si concentrano sulla ricerca di contanti e gioielli, evitando di portare via cose voluminose, specie in centro, per non dare nell’occhio. Certo, in questo caso hanno preso solo cose di un certo valore, ma gli investigatori non possono escludere che i ladri avessero puntato la giovane donna, figlia di un imprenditore del capoluogo, e aspettavano il momento opportuno per entrare in azione.
C’è un dettaglio che alimenta però i sospetti dei detective, perché l’appartamento visitato dai ladri si trova nello stesso condominio all’angolo tra corso della Repubblica e via Carlo Alberto dove, giusto un mese prima, un bandito aveva cercato di introdursi nell’attico, calandosi con una fune dal tetto che aveva raggiunto da una delle scale condominiali del complesso residenziale. A oggi non è possibile stabilire con certezza se possa esserci un collegamento tra i due fatti, ma si tratta certamente di una coincidenza alquanto insolita, visto i razziatori di case prendono di mira con maggiore frequenza le abitazioni nei quartieri periferici piuttosto che i condomini del centro storico, mentre in questo caso hanno tentato a più riprese di colpire nella stessa scala.
L’altra sera dopo la segnalazione al numero unico d’emergenza 112 sono intervenuti i poliziotti della Squadra Volante per un primo sopralluogo alla ricerca di tracce utili all’identificazione del ladro o dei ladri. Con ogni probabilità hanno forzato il portone condominiale al piano terra, perché riportava evidenti segni di scasso.
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