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Il fatto

Latina ko, follia a fine gara: aggredito Berman, colpo al viso e lunotto dell'auto distrutto

Un gruppo di persone incappucciate ha fermato il calciatore all'altezza di via Volturno

Latina ko, follia a fine gara: aggredito Berman, colpo al viso e lunotto dell'auto distrutto

L'auto di Tamir Berman col lunotto posteriore distrutto

Momenti di tensione a fine partita e “bocche cucite” in casa nerazzurra. A rimetterci, per tutti, Tamir Berman, che una volta uscito dallo stadio, è stato accerchiato, all’altezza di via Volturno, da un gruppo di persone incappucciate: un colpo al viso e il lunotto posteriore della macchina andato in frantumi.
Il resto parla del “silenzio degli innocenti” e di un Boscaglia sulla graticola. Al termine della vergognosa prestazione offerta contro il Trapani, la società, in particolare un inviperito vice presidente, Giuseppe D’Apuzzo, ha ordinato il silenzio stampa. Il tutto prima di riunirsi in conclave nella “pancia” del “Francioni” per decidere cosa fare. A questo punto e con la Casertana che in caso di vittoria a Giugliano, raggiungerebbe in classifica il Latina, non è esclusa nessuna mossa, nemmeno quella dell’esonero di un allenatore che ha dato l’impressione di non avere più in mano lo spogliatoio.
Tornando a Berman, il giocatore è rientrato prontamente al “Francioni” facendosi curare dall’equipe medica presente all’interno dello stadio con l’ambulanza.

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