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Il caso

Dopo le polemiche chiude il forum sessista Phica

L'annuncio dei gestori del sito web dopo le segnalazioni tre cui quella di Valeria Campagna, che ha scoperto alcune sue foto pubblicate senza consenso, e quelle del segretario del Pd di Aprilia

Dopo le polemiche chiude il forum sessista Phica

La piattaforma web Phica chiude i battenti dopo le denunce e gli esposti dei giorni scorsi, che hanno visto in prima linea anche esponenti della provincia pontina come la consigliera comunale di Latina Valeria Campagna e il segretario del Pd di Aprilia Davide Zingaretti. L'annuncio viene dato sull'homepage del sito per adulti finito nel mirino per aver pubblicato foto, poi ritoccate, di donne, politiche e non con commenti sessisti.  ''E' arrivato il momento di fare chiarezza - si legge sulla hp del forum come riporta Adnkronos - Phica è nata come piattaforma di discussione e di condivisione personale, con uno spazio dedicato a chi desiderava certificarsi e condividere i propri contenuti in un ambiente sicuro. Purtroppo, come accade in ogni social network, ci sono sempre persone che usano in modo scorretto le piattaforme, danneggiandone lo spirito e il senso originario. È successo con Facebook, con i gruppi su Telegram, ed è successo anche qui. Nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte. Per questo, con grande dispiacere, abbiamo deciso di chiudere e cancellare definitivamente tutto ciò che è stato fatto di sbagliato''.

La vicenda aveva avuto dei risvolti anche nel territorio pontino, visto che prima il segretario del Pd di Aprilia Zingaretti aveva presentato un esposto alla Polizia Postale sottolineando come nel forum ci fossero utenti che facessero richieste di foto, anche intime, di ragazze di Aprilia e poi dalla consigliera Valeria Campagna che ha scoperto e denunciato pubblicamente come alcune sue foto fossero state  state pubblicate sul forum online senza il consenso, scatenando diversi commenti sessisti, volgari e violenti.

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