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La polemica

Ordinanza sui cinghiali, è scontro

Il sindaco Mosca su una interrogazione presentata dai consiglieri Mellano e Iorio : «il nostro prioritario obiettivo è quello di garantire innanzitutto la sicurezza»

Ordinanza sui cinghiali, è scontro

Piano per la riduzione degli impatti dei cinghiali, l'emergenza diventa anche un caso politico. Il sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca è voluto intervenire rispetto un'interrogazione presentata nei giorni scorsi dai consiglieri di opposizione Paolo Mellano e Immacolata Iorio. Nel documento verrebbero posti dei quesiti, rispetto a quanto previsto nell'ordinanza del sindaco per il contenimento dei cinghiali, ed in modo particolare su quanto disposto nei confronti dei cittadini. Interrogativi sarebbero stati posti ad esempio sul fatto che possano esserci persone che danno da mangiare ai cinghiali, sul posizionamento dei rifiuti fuori casa e anche su interventi di manutenzione delle pertinenze sempre da parte dei privati.

«I quesiti posti dai Consiglieri - commenta il sindaco Mosca - trovano facile risposta nel testo dell'ordinanza e, pertanto, resto sorpreso dalla presentazione di tale atto ispettivo. Non voglio credere che il fine dell'interrogazione sia quello di contrastare o quantomeno ritardare l'adozione degli atti previsti dalla medesima ordinanza perché se così fosse, mi stupirebbe che chi si manifesta ‘cittadino per Sabaudia' tenti poi di ostacolare un provvedimento amministrativo importante qual è l'ordinanza per il contenimento dei cinghiali. ordinanza che mira a tutelare la sicurezza dei cittadini e la sanità pubblica, alla luce della ormai acclarata diffusione della peste suina». Nell'ordinanza sono stati elencati gli interventi previsti da effettuare mediante soggetti terzi come l'utilizzo delle trappole nonchè "regole" per i privati per evitare che i cinghiali possano ad esempio avvicinarsi alle abitazioni.

«Trovo inoltre prive di qualsiasi fondamento – conclude Mosca – le considerazioni dei due Consiglieri di minoranza sulla Tari e sull'utilizzo dei cassonetti che, a loro dire, non potrebbero essere più posti sulla pubblica via. Si tratta di interpretazioni fantasiose e prive di qualsivoglia fondamento. L'ordinanza del Sindaco è atto di gestione amministrativa importante e delicato che viene adottato in presenza di situazioni urgenti che incidono sulla vita di tutti i membri della collettività. Se si vuole strumentalizzare un provvedimento così importante ai fini propagandistici ebbene io e la mia Amministrazione rispediamo al mittente le loro incomprensibili e inaccettabili considerazioni perché, come detto, il nostro prioritario obiettivo è quello di garantire innanzitutto la sicurezza e la piena vivibilità di Sabaudia». Come per ogni interrogazione si attende comunque la discussione in consiglio

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