In Comune
29.12.2023 - 11:00
Un bilancio in equilibrio caratterizzato da prudenza, con tutte le risorse dell'amministrazione convogliate nella direzione del potenziamento di servizi, decoro e manutenzioni di verde, strade, scuole, immobili, trasporti e servizi sociali con un lavoro importante finalizzato al recupero dell'evasione e per la prima volta dopo tanti anni approvato entro il 31 dicembre.
Ieri in un consiglio comunale durato fino a notte è stato discusso e approvato il bilancio previsionale, 240 milioni di bilancio al netto delle partite di giro, 159 di spesa corrente, 74 di spese in conto capitale e 4 di rimborso da prestiti. Un documento che recepisce 109 milioni di entrate correnti, 21 milioni di entrate extratributarie e che prevede incrementi di spesa per il personale (2,5 milioni) per le bollette, per la gestione del cimitero, scuole, trasporti igiene urbana, dando spazio "a una manovra piccola" - ha spiegato l'assessore al bilancio Ada Nasti - entro confini rigidi ma mantenendo però i servizi esistenti con l'obiettivo di recuperare crediti per servizi alla collettività. «Approviamo il più importante documento dell'ente – ha detto l'assessore - grazie al bilancio daremo il via all'erogazione dei servizi, approvarlo al 31 dicembre era obiettivo generale ma anche personale, la mia prima richiesta fatta al dirigente Vicaro, farlo prima significa dare un cambio di rotta all'amministrazione, ce l'abbiamo fatto perché abbiamo lavorato sodo da settembre. L'obiettivo sfidante è quello di incrementare le entrate e il recupero dell'evasione previsti 13 milioni di recupero di evasione dell'Imu e di lavorare per ridurre il fondo crediti dubbia esigibilità, attività che parte nel 2024 ma che avrà tempi dilazionati. Stanziamo in bilancio il fondo rischi di un milione nel triennio. Ci auguriamo che ci saranno poche variazioni di bilancio, significherebbe che abbiamo lavorato bene con previsioni ponderate. Le priorità strade, scuole, verde e servizi sociali e fasce più deboli, in passato la capacità di spesa non si è concretizzata in servizi perché si sono generati troppo avanzi, noi vogliamo invertire questa rotta».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione