Cacciato l'assessore dissidente Rosita Nervino

Il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo la "licenziato" l'assessore ai servizi sociali Rosita Nervino perché non ha condiviso le scelte di riduzione dei fondi ai centri diurni di Formia e che era stata alla base del sit in di protesta delle famiglie che si è svolto una settimana fa.

Per la prima volta in un atto pubblico si afferma che un assessore dissidente deve andarsene. Questo il passaggio della delibera: "Preso atto che su questo tema di rilievo l’Assessore ai servizi sociali ha inteso rimarcare ulteriormente la propria distanza dall’indirizzo della maggioranza di governo di questo Comune, decidendo liberamente di non presentare sotto l’aspetto politico la relativa proposta di delibera e di non partecipare alla seduta di giunta del 3 maggio scorso nella quale fu approvata la deliberazione n. 77 concernente il sostegno alla disabilità, proposta su indirizzo politico del Sindaco. Considerato che in molte altre occasioni l’Assessore Nervino ha evidenziato una posizione di contrarietà e di non condivisione della suddetta scelta che assume un significato rilevante nel complessivo quadro programmatico dell’Amministrazione"