Il caso
07.01.2025 - 10:30
Ha ancora un mese di tempo il Comune di Latina per produrre le controdeduzioni sui quesiti Anac che riguardano la nomina del professionista Lorenzo Palmerini a presidente del Cda di Abc, l’azienda speciale del Comune che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Gli uffici stanno lavorando sugli atti, le sentenze e le carte che ruotano intorno alla giurisprudenza di questi casi per dimostrare che l’incarico a Palmerini poteva essere conferito e che il sindaco Celentano ha agito nel modo giusto conferendo l’incarico di presidente del Cda e firmando il decreto di nomina del 23/11/2023 dopo selezione pubblica e contestualmente alla nomina degli altri due componenti Daniela Moscarino e Alessandro Angelini.
Il sindaco preferisce non rilasciare dichiarazioni in merito in questa fase delicata dell’istruttoria pur confermando che si sta lavorando per approfondire la questione. Tutto ruota attorno alle dichiarazioni del professionista in merito agli incarichi detenuti al momento della nomina. Su questi l’autorità nazionale anticorruzione Anac ha avviato l’istruttoria sulla nomina di Lorenzo Palmerini per verificare che non ci siano profili di incompatibilità nel suo ruolo per conflitti di interessi: il rapporto di consulenza professionale con Rida Ambiente, titolare dell' impianto Tmb ad Aprilia dove il comune di Latina conferisce rifiuti urbani indifferenziati in forza di un rapporto contrattuale diretto con il Comune, e l'incarico di curatore del fallimento della Latina Ambiente spa in liquidazione.
L’Anac potrebbe essersi mossa su due direttrici, quella dei normali controlli che fa sugli atti inviati dal Comune in merito a un incarico in una società pubblica e dopo aver preso visione delle dichiarazioni del professionista. Non solo, in piedi c’è anche, come è noto, la segnalazione all’Autorità Anticorruzione del consigliere di Per Latina 2032 Nazzareno Ranaldi che in una interrogazione ha sollevato alcune eccezioni citando lo Statuto di Abc che all'articolo 8 recita che «Non può essere membro del Consiglio, e nel caso è dichiarato decaduto: chi abbia una lite pendente con ABC o con il comune di Latina; chi si trovi comunque in conflitto di interesse con l’Azienda o con il Comune o altri organismi partecipati dal Comune». E’ su questo presunto conflitto di interesse nel ruolo di consulente di Rida e liquidatore di Latina Ambiente da una parte e di presidente dell’ente del Comune Abc dall’altra che ruotano i quesiti di Anac per i quali l’amministrazione di Piazza del Popolo è chiamata a rispondere e a chiarire.
Quel che è certo è che Palmerini è nel pieno della sua carica e che l’istruttoria avviata da Anac non incide sulla gestione degli atti e sul suo ruolo in Abc. Nonostante questo aspetto potrebbe accadere che il professionista possa fare un passo indietro ancora prima della chiusura dell’istruttoria: il ruolo in Abc remunerato con semplice gettone di presenza era stato preso dal professionista con un lungo e solido curriculum alle spalle non certo per velleità economiche e in considerazione dell’idea di rendere un servizio alla città e alla società in un momento delicato di passaggio, e non immaginando sicuramente che potessero essere sollevate eccezioni o anomalie. Ma è nell’interesse di tutti che si faccia chiarezza e trasparenza e legittimità devono essere i cardini di ogni passaggio che l'azienda compie, a partire dai suoi vertici.
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