Tripodi (Forza Italia): "La nomina di Zaccheo è il trionfo della meritocrazia"

La nomina di Vincenzo Zaccheo alla presidenza della Fondazione “Latina 2032” continua ad alimentare il confronto politico, anche in sede regionale. A prendere posizione è Angelo Tripodi, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione Lavoro, che interviene per respingere le critiche arrivate dai banchi dell’opposizione e difendere la scelta compiuta in vista del Centenario della città.

Tripodi fa riferimento in particolare all’intervento alla Pisana della consigliera del Partito Democratico Marta Bonafoni, che ha richiamato il passato politico di Zaccheo. Posizione che fa il paio con quella del segretario provinciale del Pd Omar Sarubbo. Un’impostazione che, secondo l’esponente azzurro, rischia di spostare il dibattito dal merito delle scelte alla polemica personale. «Zaccheo è stato scelto per competenza, esperienza e conoscenza profonda del territorio – sottolinea Tripodi –. Ha ricoperto ruoli istituzionali di primo piano, da sindaco a parlamentare, ed è una figura che conosce le complessità e le potenzialità di Latina». Per Forza Italia, ridurre la sua figura a caricature politiche significa eludere un confronto serio sulle idee e sulla visione strategica che dovrà guidare la Fondazione nei prossimi anni. Nel suo intervento Tripodi torna anche sulla polemica legata alla citazione di Tiziano Ferro come possibile riferimento culturale per il Centenario. «È evidente che la Fondazione non è Sanremo – chiarisce – ma evocare un artista di fama internazionale non è una caduta di stile.

Al contrario, è il segno di una visione culturale che guarda oltre i confini ristretti dei soliti circuiti». Non manca, poi, un affondo politico sul passato recente della città. Tripodi richiama l’esperienza dell’amministrazione Damiano, sostenuta dall’area politica della stessa Bonafoni, definendola priva di visione e incapace di offrire risposte concrete sul fronte dello sviluppo e della sicurezza. Un tema, quello della sicurezza urbana, che per il consigliere regionale non può essere liquidato come uno slogan, ma va affrontato con rigore e responsabilità. «La Fondazione Latina 2032 nasce per custodire l’identità della città e proiettarla nel futuro – conclude Tripodi – tenendo insieme memoria e ambizione, rigore e apertura. In questo quadro, la scelta di Vincenzo Zaccheo è una scelta di merito e visione, nell’interesse di Latina e non di una parte».