Il portavoce comunale di Fratelli d'Italia An Giovanni Farina attacca l'amministrazione Coletta sulle politiche per i migranti. "Il Consiglio Comunale di Latina ha votato mesi fa all'unanimità la mozione di Fratelli d' Italia riguardo l'adesione al progetto Sprar che permette alle amministrazioni di usufruire della Clausola di Salvaguardia, cioè gestire direttamente il flusso e l'accoglienza degli extracomunitari nel numero di 2,5 ogni 1000 abitanti evitando così che le Prefetture possano intervenire con i cosiddetti CAS ( Centri di Accoglienza Straordinari) aumentando e di molto il numero dei profughi collocandoli dove ritengono opportuno non coinvolgendo le amministrazioni se non con un semplice avviso. Ebbene, oggi il numero dei migranti è di circa Mille unità, circa 400 in piu rispetto alla data in cui fu votata la suddetta mozione. E ce ne spetterebbero 350 circa. È stata presentata una interrogazione dai nostri consiglieri e attendiamo delle risposte. Precisione doverosa considerato le dichiarazioni del Sindaco riguardo la percezione di Sicurezza e che in questi mesi la comunicazione e la condivisione con i cittadini circa i nuovi centri di accoglienza sia stata completamente dimenticata. Ci si chieda perché la gente ha paura di veder trasformato un quartiere dall'oggi al domani e temere di far giocare i propri figli sotto casa. Non si mortifichi la partecipazione pacifica dei cittadini, è senso civico e non si strumentalizzi un cittadino nonché residente del quartiere perché è risaputo essere attivista di Fratelli d'Italia. Mi chiedo se questo accanimento derivi proprio da questo. È più importante pensare a denunciare un cittadino per inesistente tentata rivolta e procurato allarme?", conclude il portavoce di Fratelli d'Italia.