Un Paese sempre più a misura delle due ruote. E' stata infatti approvata all'unanimità alla Camera la proposta di legge per la mobilità ciclistica. Questa legge vuole promuovere l'uso della bici come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane, che per quelle ricreative e turistiche, e migliorare così l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana. Il provvedimento punta allo sviluppo di ciclovie e alla realizzazione di una rete nazionale di vie da percorrere in bicicletta.
Sull'argomento, in aula, è intervenuto il deputato pontino di Democrazia solidale Federico Fauttilli, convinto sostenitore dell'iniziativa. «È chiaro ormai - ha detto Fauttilli - come la mobilità urbana, affidata prevalentemente alla motorizzazione privata, sia in crisi profonda ed irreversibile. Occorre ricordare anche l'inquinamento acustico, quello visivo, l'occupazione del suolo pubblico, divenuto ormai un bene economico scarso e sottratto ad ogni altro utilizzo che non sia quello delle auto in sosta e in movimento; e poi ancora i costi economici, in termini di infortunistica, della motorizzazione privata, in costante crescita. Quindi non è più il tempo per pensare solo ad investimenti, sempre più rilevanti e di lungo periodo, che ridiano spazio all'automobile: occorre pensare invece seriamente anche alle alternative di trasporto, se davvero vogliamo garantire la mobilità nelle nostre città e non solo. Una di queste alternative, non l'unica e nemmeno quella decisiva ma certamente utile, soprattutto nel breve periodo, è costituita dalla bicicletta, dalla ciclabilità».