La procedura per la convocazione del Consiglio comunale richiesto dalla minoranza sulla gestione dei parcheggi a pagamento di Sabaudia doveva concludersi entro venti giorni. I tempi sono però ormai trascorsi (l'atto è del 14 maggio e la scadenza è quindi il 3 giugno), motivo per cui i consiglieri Giovanni Secci, Renato Bianchi e Vincenzo Avvisati hanno scritto al Prefetto Maria Rosa Trio lamentandosi per il mancato adempimento da parte del presidente del Consiglio comunale Gianluca Bonetti a quanto previsto dal regolamento.
«Ci riferiamo all'omesso, ad oggi, avvio procedurale finalizzato alla convocazione del Consiglio comunale per la discussione dell'ordine del giorno richiesto dall'intera minoranza consiliare - oltre un quinto dei consiglieri assegnati - presentato il 14 maggio». Questo un passaggio della lettera inviata al Prefetto, al quale seguono diversi riferimenti al regolamento del Consiglio comunale. «La riunione - recita quest'ultimo documento - deve aver luogo entro il termine di giorni venti dalla presentazione della domanda», fatta eccezione per i casi d'urgenza.
«Gli scriventi consiglieri comunali rivolgono istanza a Sua Eccellenza affinché voglia richiamare il presidente del Consiglio comunale di Sabaudia ai propri doveri d'ufficio, al fine di vedere tutelate e impregiudicate tutte le prerogative, nessuna esclusa, dei consiglieri comunali».