In questi giorni, all'interno delle case dei residenti in località Campo Ioso, il Comune di Priverno sta recapitando degli inviti di pagamento del canone enfiteutico. Secondo l'ex sindaco Umberto Macci, ora consigliere comunale di opposizione dell'omonima lista, queste richieste «sono prive di ogni fondamento giuridico e illegittime». Campo Ioso è la zona, nei pressi di Mazzocchio, al confine tra Priverno e Pontinia. I terreni per i quali viene richiesto il canone, nello specifico, secondo lo stesso Macci, sono proprio quei terreni che furono ceduti dal Comune di Priverno per la creazione del Comune di Pontinia, città fondata dal Fascismo nel 1934. L'argomentazione di Macci è articolata: «Nell'avviso si parla di una approfondita analisi che però è consistita nel ritrovamento di una copia della relazione redatta dal perito Pietro Malagodi del 1953, che sarebbe il presupposto della richiesta del canone. Ora questa relazione, che riguarda l'accertamento dell'uso civico in favore del Comune di Priverno su quei terreni oggi facenti parte del Comune di Pontinia, è stata superata e disattivata da altri formali documenti che il Comune ‘dimentica' di conoscere e che hanno riconosciuto la non sussistenza di alcun uso civico perché liberati da Papa Pio VI nel 1777». Il canone enfiteutico è infatti un canone retaggio di leggi con le quali nel Medioevo i feudatari dismettevano dei terreni affidandoli ai loro sudditi, che potevano trasmetterli ai discendenti garantendo, però, per sempre, il pagamento del canone. Scorrendo il corso storico del diritto riguardo tali canoni, Macci aggiunge: «Ammesso e non concesso che fosse vero quanto asserito nelle note pervenute ai cittadini, anche l'ipotetico diritto di enfiteusi vantato è ormai prescritto, perché il non uso del diritto da parte dell'enfiteuta (Comune) protratto per venti anni ha fatto ormai prescrivere il diritto come previsto dalla legge. Speriamo che il Comune receda da questo tentativo di estorcere somme di denaro ai cittadini, perché queste richieste non solo sono ingiuste, ma determinerebbero l'attivazione di tanti conteziosi che esporrebbe il Comune al pagamento delle spese legali. Con un effetto contrario a quello sperato: invece di incassare ci si andrebbe a rimettere».
Il caso
Priverno, Campo Ioso: il Comune chiede i canoni enfiteutici. Macci: «Illegali»
Priverno - Secondo l'ex sindaco, oggi all'opposizione, quei terreni sono stati ceduti per dare vita a Pontinia. In più l'uso civico sarebbe sparito nel 1777