Cerca

Politica

De Angelis scrive la storia: è il primo sindaco di Anzio della Lega

L'ex senatore approda nel partito di Salvini. Ieri l'accoglienza da parte di Durigon in un convegno: «E' un gran colpo». E ora si punta a Nettuno

De Angelis scrive la storia: è il primo sindaco di Anzio della Lega

Da qualche ora, ad Anzio, c'è un sindaco della Lega, il primo della storia.

Ieri pomeriggio (13 marzo 2019), infatti, nell'ambito di un convegno organizzato per discutere su "Quota 100" e lo sviluppo locale, è stato ufficializzato il passaggio di Candido De Angelis al partito di Matteo Salvini.

E sono stati proprio alcuni big dei ranghi leghisti a dare il benvenuto al primo cittadino anziate.

Al tavolo dei relatori, infatti, c'erano il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon; il vice ministro all'Economia, Massimo Garavaglia; l'onorevole Francesco Zicchieri; la senatrice Cinzia Bonfrisco; lo stesso sindaco Candido De Angelis; la coordinatrice locale Annalisa Guercio.

A dare il benvenuto al sindaco nella Lega, prima di parlare dei vantaggi che porterà "Quota 100" per un milione di persone che potrà andare in pensione, è stato Durigon: «Accogliamo il sindaco di Anzio, che potrei dire un figliol prodigo: siamo lieti e onorati di avere con noi un politico così in gamba e ringrazio il coordinatore Guercio che, in un solo mese, ha messo a segno un colpo così importante. Ora puntiamo alla Regione e al Comune di Nettuno per mettere in piedi una filiera importantissima utile a dare vita a politiche adeguate per questo territorio».

Il sindaco De Angelis, dopo aver salutato il suo predecessore Luciano Bruschini e il candidato sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, ha annunciato alcune novità: «Nel fine settimana, con un milione di euro, formalizzeremo l'acquisto de La Piccola. In più, in meno di un anno, abbiamo raggiunto importanti risultati per turismo, pesca, servizi, tasse e bilancio. Spero di poter mettere insieme con Nettuno e con Coppola una serie di economie di scala: sono a disposizione del progetto e farò l'impossibile per avere a Nettuno lo stesso governo di Anzio».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione