«Fuori dagli schemi di partito e dalle logiche della "vecchia" politica, sono i giovani di Sermoneta a mettersi in gioco per le prossime elezioni amministrative, offrendo alla città una lista alternativa, intraprendente, di spessore, animata da senso civico con un obiettivo, ridare splendore alla perla dei Lepini».

È con queste premesse che Emanuele Agostini ha confermato nella giornata di ieri che sarà il candidato sindaco di una lista in vista delle elezioni che si svolgeranno il prossimo 26 maggio. 42enne, Agostini è stato scelto dopo un confronto nel quale sono emersi il suo spirito combattivo e determinato e, soprattutto, il fatto che in questo ultimo anno e mezzo sia rimasto sulle sue posizioni politiche, sempre all'opposizione dopo le varie dinamiche che hanno portato a una nuova maggioranza, mettendo in evidenza una coerenza che non l'avrebbe mai attratto dalla "poltrona" più volte offertagli, continuando a operare nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini e nell'interesse della collettività: «Contrariamente alle imposizioni e riproposizioni costituenti il più classico dei minestroni pre-elettorali, offerto dalle altre compagini in campo - ha spiegato lo stesso Agostini -, questa lista, dallo stampo innovativo, pone una seria e valida alternativa alla gestione della città e delle esigenze dei cittadini. Sermoneta, ormai diventata una città, continua a essere gestita come un piccolo paese: da qui la necessità di ridisegnarle una veste adatta, che porti alla creazione di un connubio tra vecchio e nuovo, in modo da lanciare un sistema nuovo e differente di territorio, un sistema città».

Un nuovo modo di intendere la gestione della cosa pubblica, con due obiettivi che si cercherà di mettere in campo contro gli altri tre competitor, rinnovamento e cambiamento: «Con questa determinazione, professionisti, imprenditori, dipendenti pubblici, operai, mamme e studenti, sono pronti a mettere in atto le proprie specifiche competenze al servizio della città e dei suoi abitanti».