Giuseppe Simeone, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione Sanità alla Pisana, non è stato invitato all'inaugurazione del nuovo acceleratore lineare dell'ospedale Goretti e della Casa della Salute di Priverno e per questo si dice deluso per quello che considera uno sgarbo istituzionale.
"Credo che nei rapporti tra le istituzioni non si debbano mai varcare i confini del buon gusto - afferma Simeone in una nota - Mi riferisco a quel che ho appreso dalla stampa relativamente alle inaugurazioni della nuova sede della Casa della Salute di Priverno e del nuovo acceleratore lineare presso l'ospedale S.M.Goretti di Latina, avvenute nella giornata del 14 maggio. Con mio profondo stupore e disappunto prendo atto che il sottoscritto, lo ricordo, eletto consigliere regionale nella provincia di Latina e presidente della commissione Sanità della Regione Lazio, non solo non è stato invitato, ma non è stato nemmeno contattato per condividere l'iniziativa. Mi pare evidente che siamo nel pieno della campagna elettorale per le Europee. Ma non per questo si può pensare di fare propaganda politica a spese dei cittadini.
Voglio però sottolineare un principio credo indiscutibile: le Istituzioni non sono un affare privato del Partito Democratico. Il padrone di casa che inaugura la nuova dimora può far venire chi vuole. Ma questa visione privatistica non è accettabile quando si inaugurano le sedi di strutture o apparecchiature sanitarie, realizzate con i soldi pubblici. Ovvero con i soldi dei cittadini.
Comunque, a quello che sarebbe sicuramente considerato uno sgarbo istituzionale, io preferisco rispondere con il lavoro. Sono abituato a concentrarmi sui veri problemi delle persone e di una provincia, come quella di Latina, che lo ribadisco anche in questa circostanza, non è terra di conquista per nessuno e merita rispetto".