Da Aprilia a Formia, bagno di folla per Adinolfi: «la provincia di Latina pronta a sbarcare in Europa con il candidato della Lega», ha detto il coordinatore pontino commentando il recente fine settimana. Impegni e appuntamenti per il candidato della Lega al Parlamento Europeo Matteo Adinolfi che hanno visto sempre una folta partecipazione di simpatizzanti. Adinolfi dal canto suo ha assicurato che il suo impegno a Bruxelles non verrà mai meno per tutelare gli interessi di un territorio provinciale troppo spesso dimenticato negli anni. Così domenica era a Formia al fianco del sottosegretario Claudio Durigon per sollecitare un'accelerazione decisiva su progetti fermi da troppo tempo come l'Ospedale del Golfo e la Roma-Latina.
«E' stato un tour estenuante ma carico di emozioni e ricco di incontri. Da nord a sud, un viaggio nel ventre profondo della provincia pontina con tante persone che erano in attesa di ascoltare programmi e proposte della Llega». Adinolfi, insieme a Durigon ha incontrato militanti e di dirigenti della Lega ha inaugurato point e ascoltato i bisogni delle comunità locali, assicurando che la sua voce in Europa sarà anche la loro. «Il 9 maggio 1950 quando fu sottoscritta la Dichiarazione Schuman - spiega Adinolfi -, vennero poste le basi per nascita dell'Unione Europea che doveva essere un progetto comune di pace e cooperazione ma negli ultimi anni si è trasformata in un luogo dove le decisioni sugli stati nazionali sono state calate dall'alto, dove le politiche di austerity decise a tavolino da pochi hanno sconvolto le vite di interi stati e di interi popoli. Noi della Lega vogliamo che questo non accada più. Vogliamo un'Italia più forte e un'Europa più giusta. Un'Europa del buonsenso che permetta agli Stati e alle popolazioni di crescere e prosperare. Le istituzioni europee, invece di guardare ai decimali del deficit, devono pensare ad un grande piano di finanziamenti che valorizzi il lavoro, consenta ai paesi dell'Unione di investire in infrastrutture moderne come strade e ponti sicuri: opere pubbliche strategiche che supportino la crescita e lo sviluppo di quei territori troppo spesso dimenticati. Portiamo il nostro buonsenso in Europa per promuovere le nostre industrie. Non a caso ho voluto aprire la mia campagna elettorale proprio da un luogo simbolo della reindustrializzazione della provincia di Latina come la ManCoop. Un esempio virtuoso dove il lavoro è stato messo al centro della politica industriale facendone un'eccellenza della provincia»