Una cabina di regia del centrodestra per ricostruire un'alleanza solida e vincente. La proposta arriva dal vicesegretario regionale di Fratelli d'Italia Enrico Tiero ed è rivolta ai partiti del centrodestra, Forza Italia e Lega. «Non facciamoci prendere dall'ansia di prestazione, ma facciamoci catturare dallo spirito costruttivo, realizzando un programma che abbia al centro la soluzione dei problemi del nostro territorio».
Enrico Tiero ha ben chiaro che nel giro di un anno, in provincia, ci saranno due appuntamenti cardine per il futuro del centrodestra, ossia le elezioni a Fondi e Terracina. Nei giorni scorsi il deputato europeo del Carroccio Matteo Adinolfi ha detto che la Lega punta ad avere il primo sindaco in provincia e proprio a lui risponde Tiero, invitandolo alla calma. «Non è il momento di fughe in avanti». Tiero sottolinea come «lo scenario politico nazionale ha mostrato il fallimento dell'intesa tra Lega e Movimento 5 Stelle. Le ragioni della rottura sono quelle che noi di Fratelli d'Italia denunciavamo da tempo. Il Governo dei No, tutti del M5S, non poteva essere il futuro dell'Italia. Solo pochi punti, sostenuti con forza dalla Lega e da noi condivisi, sono stati approvati da quell'esecutivo Quota 100, legge sull'immigrazione, decreti sicurezza). La scelta migliore, dopo la rottura, era quella del ritorno al voto con un centrodestra unito che è maggioranza nel Paese».
Ma con l'intesa tra Pd e M5S il centrodestra si ritrova unito all'opposizione. Tiero lancia un appello agli amici leghisti. «E' necessario recuperare le ragioni dell'alleanza di centrodestra. Fa piacere constatare che la Lega ha preso atto dell'inconciliabilità del proprio progetto politico con quello di M5S. Ora anche a livello nazionale va ricostruita un'intesa di centrodestra».
Un auspicio che Tiero rinnova anche per la provincia pontina. «Dobbiamo smetterla di fare a gara a chi la spara più grossa, a rivendicare già i candidati sindaco. E' necessario istituire una sorta di cabina di regia del centrodestra che lavori in vista delle prossime sfide elettorali di Fondi e Terracina. Si tratta di realtà ben amministrate e mi sembra chiaro che il punto di partenza di qualsiasi ragionamento politici in vista di un'alleanza debba essere il programma e non le poltrone». Fosse facile. Tiero prova a indicare alcuni temi. «Le infrastrutture, con una battaglia forte per avere la Roma-Latina e la Bretella, un sistema di collegamenti con le isole ponziane, il potenziamento del porto di Gaeta, il miglioramento delle strutture ospedaliere, la tutela dell'ambiente e il rilancio del turismo».
L'unità, però, è più facile a dirsi che a farsi. «Dico agli amini della Lega - prosegue Tiero - che bisogna ritrovare lo spirito di un'alleanza che sia in grado di vincere le prossime sfide elettorali avendo come obiettivo il bene del territorio. Basta anche parlare degli inciuci degli altri. Qui dobbiamo costruire un programma e un'alleanza vincenti, perché da soli non si va da nessuna parte». Il riferimento allo scenario di Latina città è puramente voluto.