L'intesa tra Partito democratico e Latina Bene Comune è più vicina. I due segretari comunali, Alessandro Cozzolino e Francesco Giri si dicono ottimisti. L'accordo non è chiuso, ma il dialogo è aperto. L'impressione è che sia questione di giorni. Ai dem andranno due assessorati e in cambio ci sarà l'impegno a sostenere la ricandidatura di Damiano Coletta nel 2021. Il retroscena dell'intesa è questo, visto che pubblicamente sarà presentato come un accordo fatto sui temi, ossia su alcuni punti programmatici che saranno perseguiti per il bene della città.
Sabato scorso doveva esserci un incontro tra le due delegazioni di Pd e Lbc, ma alla fine è saltato. Sembrava la rottura del dialogo, invece è stato solo rinviato. Pd e Lbc si rivedranno nelle prossime ore e i più ottimisti sono sicuri che entro questa settimana qualcosa si muoverà. Non c'è dubbio che il clima nazionale abbia dato una spinta considerevole al percorso unitario. Il Pd che ha aperto al Governo con il "nemico" M5S ha reso più agile la strada del dialogo a Latina tra i civici di Coletta e i dem di Moscardelli. Quest'ultimo resta il più perplesso dall'accordo, ma non si opporrà. Anche perché i nomi da fare per l'ingresso in giunta difficilmente arriveranno senza il suo benestare. Proprio la questione assessori è un nodo dirimente. Il sindaco damiano Coletta, in un primo momento, non ha voluto fare concessioni, offrendo ai dem solo la poltrona vacante, quella dell'assessore alle Attività produttive, che oggi controlla lui ad interim. Il Pd non l'ha presa bene e come ha dichiarato il segretario Cozzolino «non possiamo venire considerati alla stregua di una lista civica. Siamo un partito al Governo del Paese e della Regione Lazio». La sintesi arriverà quasi certamente con la concessione ai dem della poltrona più pesante dell'amministrazione, l'Urbanistica. Coletta non pare entusiasta ma qualcosa dovrà cedere. Anche perché questo accordo, se venisse siglato, blinderebbe di fatto la sua ricandidatura nel 2021. E' difficile immaginare che il Pd entri a sostegno del sindaco per poi scaricarlo tra due anni. La nuova maggioranza che si formerà a Latina sarà la base per la coalizione che si presenterà alle comunali del 2021. Un percorso, insomma, di lungo respiro quello che hanno di fronte i due partiti.
E i nomi per gli assessorati? Sia Francesco Giri sia Alessandro Cozzolino giurano che negli incontri tra le due delegazioni non s'è parlato né di poltrone né di nomi. In realtà, però, qualcosa già è stato detto. In giunta non entreranno, come voleva il Pd, i consiglieri comunali. Qualche chance potrebbe averla invece Cozzolino stesso, se il suo nome dovesse servire a blindare l'accordo in quanto segretario comunale dei dem. Il sindaco Coletta e con lui Lbc, preferiscono dei tecnici d'area, soprattutto per la poltrona dell'Urbanistica. Il Pd ha convocato l'assemblea degli iscritti per domani e venerdì. Insomma, siamo al rush finale.