Si è riunita ieri nella sede di Latina la costituente provinciale di Fratelli d'Italia. Alla riunione, molto partecipata, erano presenti il Senatore e coordinatore provinciale Nicola Calandrini, l'eurodeputato Nicola Procaccini, e i quadri dirigenti del partito nei vari comuni. L'incontro è servito a fare il punto circa la situazione a livello nazionale che vede Fratelli d'Italia in forte ascesa. Si è tracciato poi il percorso futuro, in cui il partito di Latina è atteso da due importanti appuntamenti: le elezioni amministrative 2020 nei comuni di Fondi e Terracina.  Infine, sono stati definiti gli impegni imminenti, a partire da un incontro aperto che si terrà a Latina il prossimo 25 ottobre. 

"Fratelli d'Italia è un partito che cresce sia verticalmente come consenso sia orizzontalmente attraverso il radicamento in tutti i comuni della nostra provincia - spiega Nicola Procaccini -. FdI cresce anche nello spirito, attraverso un modo di fare politica che è comunità e non solo una mera aggregazione fine a se stessa. Siamo un partito dove fare politica è divertente e dove c'è il senso di partecipazione, attraverso il progetto di Giorgia Meloni volto alla costruzione di un sistema nazione diverso da quello che c'è oggi".

"Il 25 ottobre - aggiunge Procaccini - a Latina racconterò cosa può fare un parlamentare europeo in termini di opportunità per la provincia e spiegherò il funzionamento di una istituzione, quella dell'Europarlamento, che ci appare purtroppo distante dai problemi di ogni giorno".
"Dopo questa riunione - dichiara Nicola Calandrini - devo constatare con piacere ed orgoglio che il partito provinciale si sta rafforzando ogni giorno di più, con costituenti comunali pronte in diversi comuni della provincia, persino dove fino a poco tempo fa non eravamo neppure presenti. Abbiamo già annunciato nuovi ingressi, in particolare nel sud pontino, ma tante altre persone si stanno avvicinando al partito e a breve faremo ulteriori annunci in merito".
"A livello nazionale - aggiunge il Senatore - la nostra crescita è innegabile, e ne va dato merito a Giorgia Meloni, che si è rivelata una leader capace, ferma sulle sue idee, e lo ha dimostrato un'ultima vota, sommai ce ne fosse stato bisogno, durante la recente crisi di governo, quando Fratelli d'Italia è stato l'unico partito a dire dall'inizio alla fine che bisognava tornare al voto".
"L'incontro del 25 ottobre - conclude Calandrini - sarà l'occasione per me per spiegare il mio percorso in Senato, e per confrontarci sui temi che riguardano la nostra provincia e che intendiamo portare nelle sedi istituzionali nazionali ed europee. Sarà solo un primo appuntamento: ne seguiranno altri, insieme a Nicola Procaccini. Incontri itineranti dove intendiamo ascoltare le istanze dei cittadini del nostro territorio. Non ci piace stare nel chiuso dei palazzi, questo è il nostro modo di fare politica, tra la gente".