Il caso
19.08.2023 - 13:00
Ancora polemiche e attribuzioni di responsabilità per il tormentato tragitto del pullman che effettuava la corsa Le Forna-Ponza porto la sera di Ferragosto, alle 23, in coincidenza con le fasi finali della festa della Madonna dell'Assunta, tenutasi nella frazione dell'isola, affollatissima di turisti e residenti.
Proteste vibrate erano state espresse dai viaggiatori al termine del travagliato viaggio e a loro la società fornisce la sua versione dei fatti, ribadendo che "è impossibile portare su quel tipo di mezzo 65 persone, quando al massimo possono prendervi posto 30".
"Il bus –viene pure spiegato- si è dovuto fermare in salita tantissime volte per le vetture parcheggiate male in entrambi i sensi di marcia; si è trovato in salita e, ripartendo a più riprese, ha avuto la frizione che promanava odore cattivo. L'autista, dopo aver fatto pochi metri, ha fatto scendere tutti ed è stato lui ad aprire le porte, lasciando tutti i passeggeri nella massima sicurezza. Tra l'altro, il fumo dentro al bus non c'era, tanto è vero che altri utenti che erano nel bus sono giunti fino a destinazione senza problemi . Va pure sottolineato che i disagi sono stati provocati dalle tantissime vetture parcheggiate malissimo davanti al bus incriminato. Oltre a questo ci piace sottolineare che vi era un altro bus che è rimasto incastrato per lo stesso motivo. Giustamente gli utenti si sono lamentati ma se il senso civico delle persone è quello di parcheggiare dove capita, ecco, poi, i risultati".
Edizione digitale
I più recenti