Parlare dei problemi del trasporto pubblico locale è come accendere una miccia a giudicare dalle segnalazioni che stanno pervenendo alla redazione rispetto ad ordinari disservizi sulle corse coperte dalle tratte urbane. Si tratta di un appalto tutto nuovo ma che soffre di vecchie criticità: il trasporto, gestito da luglio scorso con 39 nuovi mezzi dalla ditta affidataria Csc, viene svolto con 56 unità lavorative trasmigrate dal vecchio gestore Atral, ma con tutte le difficoltà di una organizzazione nuova nella forma, ma ancora da riallineare nella gestione del personale e nell'aggiornamento delle condizioni lavorative. Proprio per questo ad aprile scorso la Fast Confsal S.L.M trasporti aveva portato la protesta degli autisti del trasporto pubblico locale sotto il palazzo comunale, incassando una richiesta di impegno, da parte del Comune, a verificare lo stato delle lamentele. Perché se da una parte i passeggeri segnalano incongruenze sugli abbonamenti, corse che saltano, pensiline non aggiornate, comunicazioni scarse, biglietti che non si trovano e altri disservizi, gli autisti fanno i conti con un piano delle percorrenze fermo al 2007 e con altre criticità legate ai pagamenti e alla mancata stabilizzazione di alcuni dipendenti. E su questo fronte risposte sembra che non siano ancora arrivate. La prima richiesta del sindacato riguardava proprio il futuro di alcuni lavoratori, perché uno è stato licenziato e altri tre sono impiegati a tempo determinato con scadenza a giugno, quando l'accordo sindacale firmato dalle parti prevedeva la stabilizzazione di tutte le unità lavorative. Gli autisti sono poi sottoposti a doppi turni e straordinari e vivono disagi continui legati soprattutto al mancato aggiornamento del piano e delle tempistiche delle percorrenze. Altro aspetto è legato all'offerta migliorativa della ditta, al netto dei nuovi bus, di cui non c'è ancora alcuna prova concreta. Eppure i 150 giorni che aveva a disposizione il gestore sono ampiamente trascorsi per l'installazione delle paline intelligenti, della bigliettazione elettronica e degli infopoint alla stazione ferroviaria e alle autolinee.
Ni giorni scorsi il portavoce comunale di Fratelli D'Italia Gianluca Di Cocco aveva denunciato i disservizi sulla linea Latina-mare. «Pullman nuovi, ma la mobilità non funziona. Negli ultimi giorni diversi cittadini mi hanno segnalato problemi sulla linea Latina-mare. Il bus delle 6,40 del mattino o non passa o lo fa con ritardo. Costringendo di fatto chi va a scuola o al lavoro a prendere l'auto».