Svolta all'insegna del «plastic free» per la mensa scolastica di Aprilia. In questi giorni in tutti gli istituti comprensivi della città è stato avviato il servizio di refezione, che rispetto al passato presenta diversi elementi di novità.  Quella più importante riguarda la sostenibilità ambientale, visto che verrà progressivamente eliminata la plastica monouso. Al fine di limitarne l'uso durante i pasti, infatti, in tutte le scuole con il servizio di refezione sono state inserite delle lavastoviglie a basso impatto ambientale, che permetteranno il lavaggio sul posto delle stoviglie e l'utilizzo di piatti, posate e bicchieri in materiale durevole. Il servizio, già attivo presso la scuola primaria e dell'infanzia di via Amburgo, verrà avviato entro fine ottobre anche negli altri refettori dove sono state installate le lavastoviglie: la scuola Pascoli e il plesso di Montarelli. Il lavaggio delle stoviglie e le attività di pulizia e sanificazione degli ambienti, avverranno tramite l'utilizzo di prodotti con certificazione Ecolabel e Cam, adottando tecnologie anti spreco all'avanguardia. Inoltre nella scuola dell'infanzia e primaria di via Amburgo è stata collocata anche una cucina, che permetterà alla società che gestisce la mensa di preparare sul posto i pasti. «L'attenzione all'ambiente e a una corretta alimentazione - spiega l'assessore all'Istruzione, Elvis Martino – sono gli elementi che abbiamo cercato di potenziare in questo nuovo anno scolastico. Abbiamo deciso di partire dalla scuola Toscanini, perché in quel plesso abbiamo il 20% degli iscritti al servizio mensa della città ma intendiamo estendere il servizio in tutte le scuole. La cucina invece non potrà essere installate in tutti i plessi, ma solo per motivi di spazi. Siamo convinti che supportare al meglio la missione educativa delle scuole ci permetterà di tutelare il nostro territorio anche nei prossimi decenni». Inoltre il crescente utilizzo di prodotti alimentari biologici - già avviato lo scorso anno - sarà accompagnato da attività per ridurre gli sprechi alimentari, i rifiuti e gli imballaggi prodotti, nonché a migliorare l'efficientamento energetico. La società che gestisce il servizio, per la distribuzione dei pasti, utilizzerà mezzi con motore elettrico, eliminando così le emissioni di CO2 prodotte giornalmente. Infine, per rendere gli ambienti più confortevoli, la società BioristoroItalia ha installato una nuova pavimentazione fonoassorbente nei plessi di diversi refettori (Montarelli, Pascoli, Elsa Morante, Selciatella, Campo di Carne primaria, Campoverde infanzia), volta a ridurre il rumore generato nei locali dove vengono somministrati i pasti.