Le reti di McTominay e Lukaku regalano al Napoli il quarto scudetto

Le reti di McTominay e Lukaku regalano al Napoli il quarto scudetto della sua storia, il secondo in tre anni. Il sogno dell'Inter di operare il sorpasso all'ultima giornata, è durato 42 minuti. Nel momento in cui la mezza rovesciata di McTominay gonfiava la rete sotto la Curva B, il campionato si chiudeva, ancor prima della prodezza di Lukaku, che ad inizio ripresa, con una giocata delle sue, metteva in ghiaccio la partita e il quarto tricolore a ridosso del Vesuvio. Un gol che arriva in contemporanea con quello, inutile, di Correa per il 2-0 dei nerazzurri al "Senigallia" di Como. Alle 22 e 49 di un venerdì 23 maggio, il triplice fischio e la festa partenopea, il delirio del "Maradona", pronto ad esplodere di gioia per il quarto scudetto, con la testa della classifica presa alla sesta giornata di andata, tenuta per venti giornate e, poi, la domenica del 18 maggio, con Pedro a fermare l'Inter al "Meazza" e a "soffocare" sul nascere il possibile sorpasso. Napoli campione d'Italia e quinto scudetto per Antonio Conte, dopo i tre consecutivi alla Juventus e quello all'Inter. 

I TABELLINI
Napoli-Cagliari 2-0
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola (Dal 85’ Mazzocchi); Politano (Dal 61’ Neres), Anguissa (Dal 85’ Billing), Gilmour, McTominay; Lukaku (Dal 76’ Simeone), Raspadori (Dal 85’ Ngonge). All. Conte (squalificato; in panchina Stellini).
Cagliari (3-5-2): Sherri (Dal 82’ Ciocci); Zappa, Mina, Luperto; Zortea (Dal 57’ Palomino), Adopo, Makoumbou (Dal 57’ Marin), Deiola, Augello (Dal 74’ Obert); Viola (Dal 57’ Mutandwa), Piccoli. All. Nicola
Arbitro: La Penna (Roma 1)
Gol: 42’ McTominay (N), 51’ Lukaku (N)
Assist: Politano
Ammoniti: Politano, Makoumbou