Calcio, serie A
24.07.2025 - 18:56
Maurizio Sarri
"Ho pensato che il presidente mi aveva fregato, ma avevo gia` preso la decisione di tornare. Lasciare per la difficolta` sarebbe stato brutto nei confronti di societa`, squadra e tifosi. E` stata un`arrabbiatura di un`ora. Ho fatto una scelta. Qualcuno ha detto che non avevo alternative, ma ho avuto colloqui con altre squadre di Serie A e arabe, era un anno prolifico da questo punto di vista ma ho scelto la Lazio per il legame che sento con l`ambiente". Cosi` Maurizio Sarri nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore della Lazio andata in scena giovedì 24 luglio a Formello. "Abbiamo una difficolta` ma la possiamo sfruttare in maniera negativa, costruendo un alibi, o in maniera positiva rafforzando il gruppo - ha continuato parlando di mercato - Veniamo da due settimi posti, abbiamo bisogno di miglioramenti. Tramite il mercato non e` possibile, e non bisogna pensarci, ma l`altro miglioramento va cercato attraverso il lavoro. Tutte le considerazioni che facciamo in questo momento sono teoriche. Chiaro che il rischio che squadre che ci sono arrivate dietro ci possano superare è abbastanza evidente. Ci sono squadre che stanno investendo, soprattutto il Como. Questo ci deve interessare fino a un certo punto. L`obiettivo primario è costruire le basi per diventare competitivi con due o tre innesti.Se ragioniamo sulle altre squadre ci facciamo del male da soli. Il cervello deve andare in un`unica direzione, compattare il gruppo".
Poi Lotito: "Non ci siamo mai prefissati obiettivi. In passato abbiamo pensato di aver costruito una squadra che potesse competere. Lo abbiamo dimostrato nella prima parte di stagione, mentre nella seconda parte abbiamo perso punti con squadre inferiori. E` venuto meno lo spirito battagliero. Abbiamo pensato che Sarri fosse l`allenatore migliore per noi a prescindere dal mercato. L`allenatore puo` essere un valore aggiunto. La societa` fara` il possibile per aiutare l`allenatore nel suo lavoro. Abbiamo scelto di fare il ritiro a Formello perche` ci sono tutte le strutture idonee per lavorare al meglio". Cosi` il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Maurizio Sarri come nuovo allenatore dei biancocelesti."Io penso che la prima esperienza di Sarri non si sia mai interrotta, una serie di situazioni contingenti che hanno determinato questo temporaneo avvicendamento, indipendente dalla volonta` nostra e del mister - ha detto ancora Lotito - ci siamo lasciati con un arrivederci. Era giusto che proseguisse in questo momento per provare a mantenere un percorso che era stato intrapreso e che non era stato ultimato. E` stata una scelta fatta con razionalita` e cuore, per un uomo che puo` dare ancora tanto al calcio perche` e` un maestro"."Dipendera` da noi non deludere i tifosi e confermare le aspettative. Siamo abituati ad accettare, anche se non condividiamo, le situazioni che si sono venute a determinare - ha aggiunto con riferimento al blocco del mercato - e` uno svantaggio, ma puo` diventare un lato positivo nel momento in cui si cementa un gruppo che ha voglia di dimostrare le proprie potenzialita`".
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