Il tagliando anti frode rischia di diventare il simbolo dell'ennesima giornata nera elettorale per l'Italia. Questa mattina le lunghe file ai seggi avevano tratto un po' tutti in inganno facendo immaginare che ci fosse duna affluenza altissima alle urne. Poi, come sono arrivati i dati dei votanti delle ore 12, tutti gli analisti hanno dovuto ricredersi: le file sono dovute alle difficoltà che hanno i seggi di gestire i tagliandi anti frode. I bollini applicati alla scheda vanno tolti dopo che l'elettore ha votato e va controllata la corrispondenza del tagliando. Solo a quel punto la scheda può essere imbucata nell'urna. In alcuni seggi i cittadini affermano di aver atteso più di un'ora per votare. Con questo trend è probabile che alle ore 23 ci saranno ancora moltissimi cittadini in fila per votare e dunque le operazioni di scrutinio, conseguentemente, inizieranno in ritardo. 

Anche i candidati alle elezioni politiche e regionali in provincia di Latina hanno dovuto affrontare lunghe code per poter votare. Qui una breve gallery di alcuni di loro ai seggi.