Giulio Zeppieri ci ha preso gusto. Il tennista di Latina, dopo aver brillantemente superato le qualificazioni all'Open degli Stati Uniti Junior in corso di svolgimento sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York, lasciando la miseria di tre giochi in due match ai suoi avversari, ieri ha demolito, è proprio il caso di dirlo, le speranze del francese Harold Mayot, rifilandogli un perentorio 6/2 6/0 in un'ora ed un minuto di gioco. Sul campo numero 14 dell'immenso Billie Jean King Tennis Center del Queen's, non c'è stata partita, con l'allievo di Piero Melaranci a dominare in lungo e in largo il suo avversario, grazie soprattutto ad una prima di servizio a dir poco devastante che, alla fine, gli ha fruttato il 77% dei punti. C'è stata partita soltanto in avvio, quando il tennista transalpino ha addirittura strappato due volte il servizio al suo avversario. Ma dal 2-2 in poi, in campo c'è stato soltanto un giocatore: Giulio Zeppieri. Pronto, come dicevamo, a fare la differenza anche grazie alla combinazione servizio-dritto che praticamente ha finito per demolire le speranze del giocatore d'oltralpe.
Nella notte italiana, il tardo pomeriggio a New York, Zeppieri è poi tornato in campo per giocare il doppio in coppia con Lorenzo Musetti.
Tornando al singolare, invece, ora Zeppieri avrà di fronte a se la testa di serie numero 5 di questa quarta ed ultima prova dello Slam Junior, il kazako Timofey Skatov, giocatore di indubbie qualità tecniche che ieri ha sconfitto con il punteggio di 6/2 6/4 lo statunitense Martin Damm. Un match, però, che Zeppieri affronterà convinto di poter far bene.