Umberto Rianna, uno dei tecnici della Federazione Italiana Tennis più preparati, l'uomo che ha visto crescere Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego è, anche e soprattutto, persona di poche parole, ma al tempo stesso importanti.
Oggi Rianna, oltre a continuare a seguire da vicino, collaborando a stretto contatto con i loro coach, Matteo e Lorenzo, ha iniziato a collaborare con l'entourage di Giulio Zeppieri e Lorenzo Musetti.
«Insieme a Sinner, Giulio e Lorenzo sono due profili estremamente interessati - ha tenuto a sottolineare il tecnico nativo di Caserta - Lavoro a stretto contatto con i loro coach, Simone Tartarini e Piero Melaranci - E così come ho fatto per Berrettini e Sonego, cercherò di portare il mio contributo in allenamento e nei tornei».
L'emergenza Coronavirus ha frenato questo inizio di collaborazione, ma... «credo che Giulio Zeppieri - ha precisato lo stesso Rianna - abbia delle qualità molto importanti, ad iniziare dalla velocità di mani. Per carità, sono stato con lui a Bergamo e, successivamente, a Trento, prima di scappare per l'arrivo di questa pandemia, ma per quel poco che ho visto, sono certo che le basi di partenza, sia di Giulio che di Lorenzo, siano davvero ottime. Ripeto, da qui a dire se e dove arriveranno, ce ne passa, ma sono certo che sarà un piacere infinito poter collaborare al fianco dei loro coach. Piero Melaranci, tra l'altro, è anche un preparatore atletico, un uomo che sta lavorando molto bene con Zeppieri e questo, credetemi, non è poco, perché Giulio è nato e cresciuto con lui e avere al fianco una persona di fiducia, peraltro molto preparata, è un qualcosa che può soltanto che fargli bene».
Parole queste che la dicono lunga sulla volontà da parte di Rianna e, dunque, della Federazione, di puntare forte, oltre che su Sinner, anche sul nostro tennista, fermato in questo momento soltanto dall'emergenza. «Stare a casa è giusto, ma è anche vero che questa incertezza non fa bene a nessuno, tantomeno ai ragazzi. Giulio Zeppieri, però, ha grandi qualità e margini di miglioramento notevoli. Caratterialmente, lo conosco poco, ma metterò tutto me stesso, sia con lui che con Lorenzo Musetti, per consolidare le loro fondamenta che, lo ripeto, sono ottime e provare a tirare su, unitamente ai loro coach, altri due giocatori importanti come Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. Ora stiamo messi bene dal punto di vista maschile - ha concluso Rianna - Il futuro, davvero, potrebbe appartenere a noi. Bisognerà, però, continuare a lavorare come abbiamo fatto sino ad ora, crescendo ragazzi importanti come Sinner, Zeppieri e Musetti. Sulla spinta che, mi auguro, arriverà anche da Berrettini, Sonego e da Fabio Fognini, che ancora può dare molto al tennis italiano, facendo, perché no, da traino a questi ragazzi dalle grandi qualità e pronti a crescere. Ora dobbiamo soltanto sperare di tornare quanto prima in campo».