Latina-Racing Aprilia 2-3
Latina: Del Giudice, Tinti, Ranellucci, Cardella, Sanseverino (32'st Barberini), Corsetti (19'st Gerevini), Cazè Da Silva, Galasso, Fontana (26'st Chiavegato), Atiagli (26'st Cunzi), Begliuti. A disp: Gallo, Del Duca, Choutil, Sanna, Menegat. All: Di Napoli.
Racing Aprilia: Saglieti, Vitolo (37'st Agolini), Lapenna (47'st Rocchino), Esposito, Fe, Olivera (37'st Mattia), Spano, Corelli, Crescenzo, Pezone (24'st Camara), Montella (24'st Campagna). A disp. Manasse, Battisti, Rocchino, Vespa, Putti. All: Greco.
Arbitro: Ancora di Roma 1 (Giudice-Picillo)
Marcatori: 10'pt Fontana, 35' Crescenzo, 44' Fe, 26'st Olivera, 33' Gerevini
Note: ammoniti: Corelli, Montella, Ranellucci, Cazè da Silva, Cunzi. Recuperi: primo tempo 1', secondo tempo 5'.
Il derby di Coppa Italia sorride all'Aprilia che evidentemente ogni qualvolta si affaccia dalle parti di piazzale "Serratore" trova modo e tempo per portare a casa il bottino pieno. E' successo anche ieri sera, nonostante la gara, complice il gol di Fontana, si fosse messa su binari favorevoli alla squadra di De Napoli. Una volta andato in vantaggio, però, il Latina ha pensato soltanto ad amministrare quel gol, lasciando l'iniziativa all'Aprilia pronta a pareggiare con Crescenzo e ad andare in vantaggio, in chiusura di prima frazione, con Fe. Nella ripresa, poi, la punizione "maligna" di Olivera apriva la strada della vittoria all'Aprilia che, nonostante il gol di Geremini, portava a casa, oseremo dire anche in maniera meritata, la vittoria e il conseguente passaggio al secondo turno di questa competizione tricolore che sembra non essere gradita ai colori nerazzurri. L'Aprilia è apparso più squadra rispetto al Latina, almeno in una serata dove all'undici di Greco è andato tutto bene, anche e soprattutto quando ha saputo, dopo il vantaggio del Latina, approfittare degli svarioni della difesa di casa per ribaltare il risultato
La partita - Fasi di studio iniziali, poi al 5' ecco la prima sortita degli "orange" apriliani con Pezone abile a rubare palla a Cazè da Silva e ad incunearsi in area di rigore nerazzurra prima di trovare la strada sbarrata da Del Giudice. Meglio l'Aprilia in questa fase iniziale, pronto a collezionare, tra il settimo e l'ottavo minuto tre angoli, prima del tiro centrale di Lapenna, bloccato con facilità dall'estremo difensore di casa. Al 10', però, la fiammata nerazzurra. Da un rimpallo a metà campo, Fontana si trovava la sfera tra i piedi in un corridoio libero da intrusi: volata verso la porta e sfera nel sacco alla sinistra di Saglieti: 1-0.
Forte del vantaggio, il Latina giocava con ordine e con tocchi prima, ma al 22' uno scivolone di Del Giudice ai limiti dell'area, dava il via libera a Spano pronto a battere a porta sguarnita, ma Ranellucci, in recupero, finiva per oscurargli la mente al momento del dunque, con palla che finiva a lato.
Episodi isolati in una gara, però, agonisticamente molto valida. Come quello al 29' quando Crescenzo, sugli sviluppi di una punizione, trovava l'impatto giusto di testa mandando il "cuoio" a sbattere sulla parte alta della traversa.
Il Latina, però, di rimessa faceva male all'Aprilia e al 33' Corsetti pennellava al centro un ottimo pallone per Sanseverino che di testa non riusciva a trovare l'impatto giusto schiacciando malamente e spedendo la sfera di poco alta.
E la legge del calcio non ti perdona, perché due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Olivera, Crescenzo si inserviva bene in area trovando, in tapin, il gol dell'1-1.
L'Aprilia prendeva coraggio ed il pallino del gioco in mano. Al 44'', Spano lavorava un buon pallone sulla corsia di destra e sul suo cross, "ciccato" un po' da tutti, Fe trovava modo e tempo per concretizzare in rete il vantaggio degli ospiti: 1-2 e dopo in minuto di recupero, squadre a riposo.
In apertura di ripresa, dopo soli 33", Pezone si rendeva subito pericoloso, ma Del Giudice era bravo a negargli la gioia del terzo gol. Il Latina ci metteva tanta buona volontà, ma senza mai trovare la via della porta. Al 26', poi, Olivera calciava una punizione delle sue trovando, dalla lunga distanza, Del Giudice un tantino disattento: 3-1 e nessuna esultanza dell'ex.
Il Latina provava a scuotersi e, su cross dalla destra di Barberini, Gerevini trovava al 33' l'inzuccata vincente che riapriva il match.
I nerazzurri, a questo punto, ci credevano e al 90' Cardella si divorava letteralmente il pareggio che avrebbe potuto portare ai rigori. Poco dopo arrivava il finale che faceva esultare l'Aprilia.