Giuseppe "Beppe" Convertini, attore, modello e conduttore, classe 1971, originario di Martina Franca in provincia di Taranto, è un volto noto e molto amato. Per lui negli ultimi tempi, anche tanto lavoro in tivù, basti pensare alla versione estiva della Vita in Diretta nel 2019, a Linea verde su Rai1 con Ingrid Muccitelli nel 2019/2020, alla 30ª edizione di Telethon maratona di beneficenza assieme ad altri conduttori sulle reti Rai nel dicembre 2019. Nel corso della stagione estiva appena conclusa ha condotto ogni mattina, in coppia con Anna Falchi, C'è tempo per... su Rai1 e dallo scorso 20 settembre è tornato per il secondo anno alla conduzione di Linea Verde con Ingrid Muccitelli, tutte le domeniche su Rai1. Convertini, con massima disponibilità e grande cordialità, ha accettato la nostra richiesta di intervista...

Beppe, per lei all' inizio tanta gavetta. Nella sua biografia abbiamo letto che ha fatto anche il garzone, il cameriere…
A 17 anni ho perso mio padre per un male ai polmoni dopo sette mesi di malattia terminale, di conseguenza ho cominciato a lavorare per mantenere la famiglia. Nello stesso tempo continuavo a studiare. Poi ho deciso di trasferirmi a Torino per frequentare l'Università. Ma nel tempo libero lavoravo sempre, come cameriere e anche ai mercati generali oltre che come modello, e mandavo i soldi ai miei.

Per molti anni, prima di dedicarsi alla carriera di attore e conduttore, lei è stato il volto italiano della moda internazionale.
Sì, grazie all' attività di modello, di fotomodello ho girato un po' tutto il mondo. Ho lavorato per i grandi marchi della moda italiana che sono i numeri uno al mondo, Valentino, Armani, Versace, Ferrè. Ho potuto capire così come le nostre case di moda siano apprezzate dappertutto e rappresentino un motore trainante della nostra economia.

Una certa popolarità è arrivata anche grazie alla partecipazione a fiction di successo, giusto?
Sicuramente. A partire da Vivere, la fiction italiana più seguita in assoluto. Interpretavo il personaggio di Giulio Stocchi, giornalista di un'emittente televisiva. È stata una esperienza straordinaria, ho avuto la fortuna di lavorare con un cast di grandi professionisti.

Parliamo della spiccata sensibilità e del profondo senso umanitario che tutti le riconoscono...
Ho partecipato a tante missioni umanitarie, sono stato due volte nei campi profughi siriani. Il mio impegno è stato rivolto ai più piccoli, profughi ma anche tanti orfani a causa di una guerra che ha mietuto centinaia di migliaia di vite. E sono stato in Birmania. Sono esperienze che non puoi dimenticare. Così pure gli occhi, gli sguardi di quei bambini. Per quanto riguarda il mio impegno con City Angels e altre associazioni che si occupano di assistere i più deboli, credo che chi fa un mestiere come il nostro abbia il dovere morale di offrire un proprio contributo.

Lei è molto legato a mamma Grazia...
Avendo perso mio padre così giovane, lei ha saputo essere in maniera straordinaria un padre e una madre. Io le ho dedicato la trasmissione "C' è tempo per" in cui si racconta il terzo tempo della vita. Lei è stata una madre d'altri tempi, capace di affrontare con determinazione i vari drammi che le sono capitati, ha lottato, cercando di dare alla propria famiglia tutto l'amore affinchè avessimo una vita migliore di quella che lei ha vissuto.

Negli ultimi tempi per lei tanta televisione. E sempre in coppia con partner molto belle, Lisa Marzoli, Ingrid Muccitelli, Anna Falchi. C' è stato un feeling particolare con qualcuna di loro?
Ho avuto la fortuna di lavorare con squadre Rai fantastiche, sotto il profilo umano e professionale. E si è creata una splendida intesa con le varie compagne di viaggio. Abbiamo lavorato insieme con grande gioia sempre.

Da poco è ripresa Linea Verde, storica trasmissione di Rai 1, e domenica 4 ottobre (domani) saranno protagoniste anche Gaeta e Ventotene. Come mai questa scelta?
Perché abbiamo scelto la terra pontina? Parliamo di uno dei luoghi più belli d' Italia, Gaeta è davvero speciale. Dal punto di vista artistico, architettonico, paesaggistico è sicuramente unica, con la sua storia, arte, cultura, enogastronomia. c'è tanto da scoprire. Il centro storico è meraviglioso. E poi è un istmo, incredibile come tu possa passare da una parte del mare all'altra. Comunque sono rimasto colpito dall'accoglienza, dall'ospitalità dei gaetani, che amano molto la loro terra. Molto bella anche Ventotene, località incredibile, incontaminata dove abbiamo visitato le cisterne romane. Siamo stati lungo un sentiero dell'area marina protetta che sembrava un paradiso. Sarà una puntata ricca di sorprese.