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Ambiente

Rifiuti abbandonati a Campo di Carne, scatta l'esposto in Procura

Materiali gettati in via Genio Civile e nel fosso delle Cannucce, l'intervento di Ragusa (M5S): «Non è una situazione isolata ma un fenomeno che si ripete da anni»


Scatta la segnalazione in Procura contro i rifiuti gettati nelle varie zone di Campo di Carne, nel territorio di Aprilia. Andrea Ragusa e altri attivisti del M5S hanno deciso di inviare un esposto agli uffici di via Ezio che documenta il continuo abbandono di materiali in diversi punti del quartiere, in particolare nel fosso delle Cannucce. Un fenomeno che si ripete ormai da anni, senza che il Comune riesca a mettere in campo degli efficaci sistemi di contrasto per individuare gli autori. «Continua l’emergenza rifiuti tra via del Genio Civile, via Salinello e via Chienti, nonostante i recenti interventi di pulizia del reticolo idraulico, in particolare sul Fosso delle Cannucce. La situazione è stata documentata con un sopralluogo effettuato sabato scorso. Nel corso del sopralluogo lungo via del Genio Civile, all’altezza dell’incrocio con via Salinello, sono stati trovati - sottolinea Ragusa - diversi sacchi neri per rifiuti e un frigorifero abbandonato, sul lato opposto della carreggiata rispetto all’incrocio e a ridosso del Fosso delle Cannucce, recentemente ripulito dal Consorzio di Bonifica competente. La situazione non è migliore in via Chienti, dove continuano a essere abbandonati rifiuti proprio sotto il segnale di “divieto di scarico-area videosorvegliata”, senza che risultino visibili sistemi effettivamente funzionanti. Perciò sulla base di quanto rilevato abbiamo inviato una segnalazione alla Procura di Latina, chiedendo di valutare l’apertura di indagini per individuare gli autori dell’abbandono dei rifiuti, in possibile violazione dell’art. 192 del Codice dell’Ambiente e di altre norme applicabili».

Contestualmente viene chiesto agli enti competenti di intervenire per la rimozione dei rifiuti e valutare l’adozione di sistemi di prevenzione più efficaci per il territorio di Aprilia, a partire dall’introduzione di un sistema di videosorveglianza nella zona. «Strumenti in linea con le buone pratiche suggerite per la gestione dei rifiuti abbandonati su strade e corsi d’acqua. Le immagini del sopralluogo, raccolte in un apposito archivio online, documentano lo stato dei luoghi - continua l’attivista del M5S - e rappresentano un ulteriore supporto alla richiesta di intervento urgente a tutela dell’ambiente, della sicurezza stradale e della corretta gestione del reticolo idraulico di Aprilia. Chi vive o transita in queste zone sa bene che questo problema non è un episodio isolato, ma una situazione che si ripete da anni. Di videosorveglianza, però, neanche l’ombra o almeno così pare».

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