L'intervento
29.12.2023 - 15:51
"Non abbiamo memoria di un bilancio comunale di previsione approvato entro la fine dell'esercizio precedente". Con queste parole il sindaco di Latina Matilde Celentano sottolinea il carattere eccezionale del risultato. "Non è solo una questione di puntualità, rispetto alla norma, senza l'attesa delle puntuali proroghe che il Governo concede e che anche quest'anno è stata fissata al 15 marzo 2024 – ha affermato la prima cittadina - Con il bilancio di previsione approvato abbiamo la possibilità di effettuare spese e investimenti a partire da subito, dal 2 gennaio prossimo. Non si procederà più per dodicesimi e quindi sarà possibile per gli uffici effettuare da subito tutti gli interventi manutentivi alle strade, al verde pubblico e alle scuole, assicurare tutti i servizi alla collettività previsti in bilancio senza attendere l'approvazione tardive del documento".
Il documento contabile licenziato, con tanto di emendamenti, al termine di una seduta fiume del Consiglio comunale durata oltre 22 ore, è di 240 milioni di euro al netto delle partite di giro.
Centonove milioni di euro le entrate correnti; 28 milioni di euro provenienti dai trasferimenti, 21 milioni di euro di entrate extra-tributarie e 60 milioni di euro di entrate in conto capitale. Le uscite sono invece ripartite nel seguente modo: 159 milioni per la spesa corrente, 74 per la spesa in conto capitale e 4 milioni circa per rimborso prestiti.
"Chiaramente si tratta di un documento che sarà oggetto di variazioni nel corso del 2024 per adeguare lo stesso alle risultanze contabili del rendiconto 2023 e di eventuali maggiori entrate provenienti dai trasferimenti e dal contrasto all'evasione tributaria", ha affermato il sindaco Celentano, sottolineando lo straordinario lavoro svolto dagli uffici su indicazione dell'assessore al Bilancio Ada Nasti. "E' stato un risultato importante – ha proseguito l'assessore Nasti - frutto di un duro lavoro e di scelte politiche ben precise, analiticamente dettagliate in un copioso documento qual è il bilancio comunale.
Un documento fatto di numeri che evidenziano con esattezza gli interventi e le scelte di questa amministrazione e che traducono gli obiettivi già approvati dal consiglio comunale nel Documento unico di programmazione".
"Il bilancio approvato conferisce una forte spinta al recupero dell'evasione tributaria – ha sottolineato la delegata del sindaco - il potenziamento di molti servizi in favore della cittadinanza, tra i quali le manutenzioni delle strade, degli immobili, del verde pubblico e delle scuole. Il documento stanzia fondi per implementare l'offerta degli asili nido e per fronteggiare l'aumento delle spese per i trasporti pubblici locali. Con il risultato di amministrazione relativo all'esercizio del 2023, che conosceremo tra pochi mesi, sarà possibile intervenire sul bilancio approvato implementando ulteriormente la qualità dei servizi alla cittadinanza".
Il sindaco Celentano e l'assessore Nasti hanno precisato che "si ritornerà necessariamente in Consiglio comunale entro il 30 aprile 2024 per l'approvazione del Pef per il servizio di igiene urbana, il cui costo dovrà essere recepito nel bilancio preventivo e coperto dalle entrate derivanti dalla bollettazione". "A riguardo – hanno aggiunto - l'amministrazione sta lavorando, insieme all'azienda speciale Abc, al fine di trovare ogni utile soluzione per ridurre il costo del piano economico e la conseguente tariffazione a carico dell'utenza".
Latina Bene Comune: "Bilancio rigido, unica parola d'ordine: continuità amministrativa"
"Quasi 24 ore ininterrotte di consiglio comunale, concluso solo alle 8 di questa mattina, con un dibattito in alcuni frangenti anche duro sull'importante documento di bilancio. Lbc vede approvati dalla maggioranza tre emendamenti sui 12 presentati, che riguardano temi importanti e identitari per il movimento: le guardie ambientali per il controllo del corretto conferimento dei rifiuti; la manutenzione straordinaria, dopo i danni causati da un incendio, del ponte delle Comete di Porta Nord; l'istituzione all'interno del Comune della Consigliera di fiducia, figura molto importante nella prevenzione e nel contrasto delle varie forme di molestie e discriminazioni sul posto di lavoro. Per un totale di 15mila euro. Un risultato positivo per Lbc, a fronte però della bocciatura di alcuni emendamenti proposti particolarmente importanti, quali il supporto finanziario ai centri antiviolenza per le donne ed altri inerenti la mobilità sostenibile e l'ambiente oltre ai 50mila euro di contributi ai centri sociali per gli anziani su cui la sindaca aveva fatto grandi proclami in campagna elettorale. Ci complimentiamo per il fatto che il Bilancio sia stato approvato entro il 31 dicembre, obiettivo raggiunto anche grazie al Documento Unico di Programmazione approvato a maggio dal commissario prefettizio e al lavoro fatto nella precedente amministrazione che ha messo nelle condizioni l'ente di avere una macchina amministrativa dotata delle risorse umane necessarie per lavorare sugli atti. Esprimiamo quindi soddisfazione per questo risultato, perché tutto ciò si tradurrà in servizi e risposte per i cittadini. Prendiamo però atto che quello approvato in aula consiliare, il primo dell'amministrazione Celentano, è un bilancio rigido, con poca visione politica e nessuna concreta proposta, basato esclusivamente sul mantenimento dell'esistente con un'unica parola d'ordine: continuità amministrativa".
Questo il commento del gruppo consiliare di Lbc composto da Dario Bellini, Damiano Coletta, Floriana Coletta e Loretta Isotton. "La maggioranza – aggiunge il capogruppo di Lbc Dario Bellini - non manca mai di ricordare, a ogni occasione, quanto poco efficace sia stata l'azione amministrativa di chi l'ha preceduti. Ed anche questo Bilancio è evidentemente l'espressione più diretta di una continuità amministrativa, perché la verità è che questa maggioranza si trova a guidare una macchina ben avviata per gestire progettualità per 76 milioni di euro, raccolte e ottenute grazie all'amministrazione passata. Come gruppo consiliare di Lbc sottolineiamo inoltre che si stanno disattendendo alcuni importanti annunci fatti dalla maggioranza stessa, primo fra tutti il nuovo piano industriale di Abc che doveva essere pronto a dicembre, ricordando che ogni giorno in più di mancata corretta differenziazione dei rifiuti corrisponde a costi in più da elargire a chi gestisce per conto del Comune di Latina la raccolta indifferenziata. Segnaliamo anche la mancata partenza dell'accordo quadro sul verde in vaste aree della città che risultano assolutamente non curate nonostante il bando in oggetto sia stato chiuso ormai da diversi mesi. Insomma, aspettiamo al varco questa maggioranza perché fino ad oggi, oltre gestire ciò che ha ereditato, di propria visione politica ha mostrato ben poco, e lo facciamo non per il piacere di coglierla in fallo ma per il dovere che il ruolo ci impone di indirizzo e di controllo".
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