Sicurezza sul lavoro
01.03.2024 - 11:45
Il corso di formazione sulla sicurezza e di lingua italiana per giovani stranieri da inserire nel mondo edile che si è concluso ieri presso l'Openhub, grazie alla Cisl di Latina, ed organizzato anche in partnership con Anolf, è lo spunto per la Filca Cisl per ribadire, con forza, l'importanza dell'attività formativa su questi temi sui luoghi di lavoro.
L'evento conclusivo si è tenuto a pochi giorni di distanza dai gravi fatti di Firenze dove si è verificato l'ennesimo inaccettabile incidente all'interno del cantiere per la realizzazione di un supermercato. "La Filca Cisl – spiega il segretario provinciale Paolo Masciarelli – ha messo in campo da tempo, e su tutto il territorio provinciale, una serie di assemblee diffuse nei cantieri proprio con l'obiettivo di promuovere le nostre proposte e quelle della Cisl sui temi della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro".
Numerose le proposte avanzate da Filca Cisl, tra queste: un sistema di qualificazione delle imprese attraverso una selezione che premi in gara di appalto, sia pubblico che privato, criteri di esperienza, competenza e professionalità. "Bisogna rendere certa e necessaria – sottolinea Masciarelli - l'applicazione del contratto di lavoro rispondente al settore oggetto di appalto e quindi in cantiere applicare il solo contratto edile e garantire regolarità contrattuale e previdenziale ed il rispetto della normativa vigente in salute e sicurezza. Occorre inserire come strumento premiale la ‘Patente a punti' per selezionare e favorire quelle imprese che investono su salute e sicurezza. Altro elemento centrale è la formazione svolta grazie al lavoro dell'Esel Cpt di Latina, sia per i lavoratori che per le imprese. Chiediamo – prosegue inoltre Masciarelli - lo scorporo dal ribasso d'asta dei costi della sicurezza anche nei lavori privati e l'estensione della normativa pubblica introdotta dal nuovo codice degli appalti anche al settore privato, con la rete di garanzie ed il rispetto degli stessi diritti contrattuali nella catena dei vari subappalti. Chiediamo inoltre una forte spinta all'utilizzo del Cartello digitale di Cantiere, all'introduzione del Badge di Cantiere in tutti gli appalti pubblici e privati e la valorizzazione di quelle imprese che investono in strumenti tecnologici d'avanguardia per la salute e la sicurezza dei propri lavoratori. Nella nostra provincia, grazie ai recenti protocolli sottoscritti con Prefettura e Provincia e che riguardano appalti pubblici ed opere del Pnrr, siamo all'avanguardia. Come parti sociali, soprattutto grazie alla condivisione di obiettivi qualificanti per il settore con Ance Latina, che ha sottoscritto con le associazioni sindacali un contratto integrativo nel 2022 molto ambizioso, abbiamo già inserito l'utilizzo obbligatorio del Badge di Cantiere nei lavori pubblici banditi dalla Provincia e dalle stazioni appaltanti e comuni che vorranno aderire mentre sui lavori privati è invece possibile aderire volontariamente come impresa, rendendo obbligatorie le visite in cantiere degli Organismi Paritetici e degli RLST e facendo convergere tutti i dati nell'Osservatorio dei cantieri costituito presso la Cassa Edile di Latina. Crediamo come Filca di Latina che lo sviluppo e l'incrocio delle nostre banche dati, di Inail, Inps, Asl, ITL e di Cassa edile ed Esel Cpt, l'utilizzo dell'Osservatorio di cantiere, possa aiutare il settore a fare quel salto di qualità, tecnologico e culturale ma soprattutto porti finalmente ad un miglioramento della qualità di vita dei lavoratori".
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