In Commissione
12.03.2024 - 11:00
Il piano per esternalizzare alcune attività dell'azienda speciale Multiservizi (parcheggi e pulizie) non convince l'opposizione, che critica aspramente la decisione dell'amministrazione comunale. La commissione Lavori Pubblici di ieri è stata teatro di un duro scontro tra maggioranza e minoranza, preludio al Consiglio comunale di oggi che dovrà approvare la delibera di indirizzo per appaltare a terzi i servizi a rilevanza economica dell'Asam. In particolare a destare preoccupazione è il futuro del personale attualmente impiegato: 6 lavoratori nel settore parcheggi e altri 4 addetti alle pulizie, che salgono a 13 considerando anche i 9 interinali. Nella seduta è stato spiegato che i dipendenti della Multiservizi potranno decidere se passare alle società che si aggiudicheranno l'appalto o rimanere nell'azienda municipalizzata con un'altra mansione, mentre diverso sarà il destino degli interinali. «Come verranno ricollocati i lavoratori se non dovessero accettare il trasferimento? E a quel punto - ha domandato il consigliere di opposizione Davide Tiligna - quale sarebbe il risparmio?». A rispondere ai quesiti è stato il dirigente del settore Paolo Terribili, spiegando che: «già solo il costo degli interinali che verrà completamente tagliato rappresenterà un risparmio enorme per l'Ente». Un concetto ribadito poi dall'assessore Marco Moroni. «Queste figure - afferma - già oggi non sono stabilizzate ma hanno un contratto a tempo determinato con un'agenzia interinale. Mentre per il servizio parcheggi voglio sottolineare che il settore è in perdita di 200mila euro, solo nel 2021 è costato 291mila euro e ha incassato 98mila euro». L'intenzione dell'amministrazione comunale di tagliare gli interinali delle pulizie e di esternalizzare questi servizi è stata contestata con forza dalla consigliera Luana Caporaso, che a più riprese ha attaccato questa scelta e il metodo adottato. «Da parte della maggioranza noto troppa fretta di portare questa delibera all'approvazione del Consiglio. Ricordo invece che noi - continua - quando nel 2017 votammo per la prima volta questa delibera dicemmo esattamente dove volevamo andare, l'impressione invece è che ci sia solo a una corsa a esternalizzare i servizi mentre invece bisogna capire come ricollocare e tutelare i lavoratori, anche chi ha un contratto a tempo determinato. Avete già iniziato a trattare con i sindacati? Poi noto che ci sono errori materiali nella delibera dove ancora si parla dell'esternalizzazione dei servizi cimiteriali passati da alcuni anni alla Progetto Ambiente, mi auguro sia solo un errore e non un volontà di ritornare alla carica con il project financing. Tutto ciò senza contare che volete aumentare le strisce blu portandole a duemila, praticamente mettendo parcheggi a pagamento in tutta la città».
La volontà di privatizzare questi servizi venne votata dall'amministrazione civica guidata dal sindaco Antonio Terra nel 2017, con la delibera che stabilì la messa in liquidazione dell'Asam. Tuttavia a distanza di 7 anni Luana Caporaso fa capire che a suo giudizio la situazione economica è cambiata e che dunque, uscendo dalla liquidazione, l'Asam potrebbe continuare a gestire il servizio parcheggi, potenziandolo con investimenti. «E' vero, in passato avevamo avviato un project financing per i parcheggi che poi abbiamo bloccato per volontà politica, perché dai sopralluoghi fatti con l'Asam ci siamo resi conto che il servizio poteva e può rimanere in capo all'azienda. Forse siamo andati un po' a rilento - continua - ma avevamo un'idea chiara dell'investimento che andava fatto. La mia posizione l'ho cambiata con cognizione di causa stando all'interno del settore ai Lavori Pubblici (è stata assessore dal 2018 al 2023), non credo che la privatizzazione possa essere la soluzione anche perché non penso che entro due anni il Comune riuscirà a incassare quanto desidera».
L'assessore Moroni: «Parcheggi in perdita e a Campoleone serve una svolta»
A rispondere alle tante critiche dell'opposizione è stato l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Moroni, che ha ribadito con forza i motivi per i quali l'Amministrazione intende esternalizzare i servizi a rilevanza economica della Multiservizi. Ribadendo inoltre nei suo interventi come il percorso portato avanti dalla giunta Principi segua quanto stabilito dalla delibera di Consiglio comunale del 2017, votata dall'amministrazione Terra. «L'obiettivo è rendere l'azienda Multiservizi più efficace ed efficiente, richiamando lo stato di liquidazione prima possibile. Ma voglio ricordare - afferma Moroni - che uno dei rilievi avanzati nel 2016 Mef sulla malagestione della Multiservizi riguardava il punto non risolto inerente al settore dei parcheggi. Inoltre c'è chi fa finta non sapere che c'era il serio rischio di dissesto finanziario per il Comune di Aprilia, se ciò ci fosse verificato il giorno dopo tutti i lavoratori interinali del'Ente avrebbero cessato il rapporto di lavoro perché è ciò che prevede la norma. L'esternalizzazione è l'unica soluzione, perché un'azienda in liquidazione come l'Asam non può investire». Moroni ha poi sottolineato come il servizio sia in perdita (con un costo di 291mila euro a fronte di 98mila euro di entrate nel 2021) fa poi capire che la volontà di appaltare in tempi stretti la gestione dei parcheggi non è solo economica ma è dettata soprattutto dalla volontà di rendere più sicuri le aree vicino alle stazioni ferroviarie, rendendole custodite. «Quasi tutti giorni - continua - abbiamo sollecitazioni dei Carabinieri, che ci rappresentano una sostituzione di anarchia nel parcheggio di Campoleone, purtroppo però al momento non abbiamo nemmeno le somme per fare piccoli investimenti. L'esternalizzazione invece porterà dei vantaggi. E le strisce blu saranno aumentare perché in questi anni sono state consegnate delle nuove aree del Piano di lottizzazione, ma terremo sempre presente il rapporto tra parcheggi gratuiti e a pagamento stabilito dalla norma».
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