La novità
20.06.2024 - 13:30
Un altro tassello da inserire nel grande progetto dedicato alla sicurezza e alla legalità nei cantieri, allungando la mano alle imprese che necessitano di supporto. La formula vincente è sempre la stessa: l’incontro tra la Esel Cpt (Ente di formazione che rappresenta l’organismo attraverso cui Ance Latina, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil attuano i dettami contrattuali e gli accordi collettivi di lavoro sul territorio provinciale) e la Prefettura di Latina, da tempo protagoniste di un percorso dedicato al ripristino della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Così ieri pomeriggio, un’altra grande novità è stata illustrata all’interno del Museo Cambellotti, alla presenza del Prefetto Maurizio Falco, del direttore e del vice presidente di Esel Cpt, rispettivamente Simone Vaudo e Salvatore Pastore (quest’ultimo in rappresentanza della presidente Georgia Pinna, assente per motivi personali), dell’assessore regionale Giuseppe Schiboni, del Questore Fausto Vinci, del Comandante provinciale dei Carabinieri Christian Angelillo e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Marchetti, del presidente Ance Latina Pierantonio Palluzzi e dei segretari provinciali dei tre sindacati, Alessio Faustini, Paolo Masciarelli e Massimo Purificato.
Si tratta di Esel Mobile, un’aula innovativa sviluppata all’interno di un semirimorchio, contenente 15 sedute e un simulatore di ultima generazione, capace di raggiungere le aziende. Insomma, uno strumento che porterà la formazione direttamente nei cantieri e alle imprese.
Nello specifico, l’aula mobile è progettata per ospitare diversi tipi di formazione, direttamente in azienda o in cantiere. È dotata di sedute ergonomiche, ideali per sostenere sessioni lunghe anche 8 ore, e di un monitor interattivo per la visualizzazione di contenuti didattici.
A questo si aggiunge il simulatore immersivo, che offre un’esperienza realistica senza precedenti: con cinque display da 55” e una seduta con movimento dinamico tramite sistema idraulico, il simulatore riproduce fedelmente una postazione di guida di un mezzo da lavoro offrendo un profondo coinvolgimento.
«Sempre più vicini alle imprese edili»
«Con questa nuova unità mobile abbiamo voluto dare la possibilità di fare formazione direttamente nei cantieri: non sono più i dipendenti che devono venire nei nostri uffici, ma saremo noi ad andare da loro». Parole del direttore Vaudo, durante il suo intervento di ieri, in cui ha ripercorso tutti gli obiettivi raggiunti grazie all’intesa creata tra Ance, Esel Cpt, sindacati e Prefettura, una di quelle sinergie, purtroppo rare in provincia, che alle parole finora hanno fatto sempre corrispondere i fatti. Ed è stato sicuramente questo il vero senso dell’iniziativa di ieri pomeriggio, dedicata sì all’inaugurazione di un importante strumento che aiuterà nella lotta per garantire maggiore sicurezza sul posto di lavoro e per mettere un freno all’illegalità, ma che in realtà rappresenta solo un tassello di un progetto più ampio e condiviso da parti sociali, imprese e forze dell’ordine.
I numeri parlano chiaro e ad elencarli ci ha pensato Baldovino Verrengia, direttore area formazione Esel Cpt.Da settembre 2023, sono stati svolti oltre 300 corsi di formazione, destinati a circa 1.600 allievi. Un terzo di questi corsi erano per macchine operatrici e quindi svolti in gran parte con il simulatore immersivo. Il numero complessivo delle ore di formazione erogate negli ultimi dieci mesi è stato di circa 15.000 ore per allievo e sempre nello stesso periodo, Esl Cpt ha assistito circa 600 imprese edili sulle criticità legate alla salute e alla sicurezza nei cantieri edili, attraverso il servizio di sopralluoghi tecnici con più di 1.200 visite svolte direttamente presso i cantieri.
Inoltre, rimanendo nel contesto dei numeri, sempre da settembre 2023, sono stati ammessi a finanziamento dalla Regione Lazio ben quattro progetti per più di 1,5 milioni di euro: si tratta del corso per Giardinieri d’Arte, il progetto per la costituzione dell’Accademia dell’Edilizia 4.0, il catalogo di percorsi Gol per stranieri e il progetto per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
A questo si aggiungono anche gli interventi eseguiti dall’unità mobile Salute in Cantiere, che offre servizi in tutta la provincia, raggiungendo i posti di lavoro attraverso un veicoloa ttrezzato con macchinari medici e personale qualificato. L’unità propone esami medici specifici, monitoraggio delle condizioni di lavoro e prenotazione di prestazioni sanitarie non solo per le maestranze edili e per i loro familiari.
«Ecco la squadra della legalità»
«Qui a Latina c’è una squadra che vuole far e muro all’illegalità e sponda allo sviluppo. Una squadra che trova la sua forza nella trasparenza della partnership tra pubblico e privato, dove imprenditori e sindacati si muovono all’unisono per portare sicurezza sui posti di lavoro». Parole del Prefetto di Latina, Maurizio Falco, intervenuto ieri pomeriggio nella cerimonia di inaugurazione della nuova unità mobile di Esel Cpt, ricordando i numerosi traguardi raggiunti da questa sinergia il cui obiettivo è frenare le irregolarità e i fattori di rischio nei cantieri edili. Infatti, l’unità mobile è solo l’ultima, in ordine temporale, delle iniziative messe in campo da un importante gruppo, che vede come protagonisti Prefettura, Ance Latina, Esel Cpt, Cassa Edile e i sindacati Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
Tra tutte queste iniziative, ricorda il direttore Esel Cpt Simone Vaudo, c’è il protocollo proposto da Ance e sindacati con la Prefettura, sottoscritto da Inail, Asl, Inps, dalla Provincia di Latina e da numerose amministrazioni comunali, che prevede, per le aziende che si aggiudicano appalti pubblici, l’obbligo di adottare il badge di cantiere, strumento che si traduce in una app messa a disposizione dalla Cassa Edile e conservata negli smartphone dei lavoratori, attraverso cui ogni dipendente potrà passare il suo badge quando entra ed esce dal cantiere. I dati poi confluiscono nel database messo a disposizione dalla Cassa Edile e saranno consultabili direttamente dalle Forze dell’Ordine, che potranno tenere traccia di orari di lavoro, salario, livello di formazione e qualsiasi altro dato inerente al tema relativo al singolo lavoratore.
A questo strumento si aggiunge poi il simulatore installato sulla nuova unità mobile, oltre che l’altra unità mobile “Salute in Cantiere” dotata di macchinari e personale altamente specializzato. Tutte applicazioni pratiche di un sentimento comune di Cassa Edile, Esel Cpt, Ance, sindacati oltre che della Prefettura, come ricordato dal vice presidente di Esel Cpt Salvatore Pastore, intervenuto anche in rappresentanza della presidente Georgia Pinna: «Questa è una squadra che vuole costruire luoghi di legalità e sicurezza - ha dichiarato Pastore - Il nostro obiettivo è arrivare al livello “zero infortuni».
A conclusione dell’incontro è intervenuto l’assessore regionale Giuseppe Schiboni, che ha «accettato la stimolante sfida» di proseguire insieme un percorso dedicato ad un tema estremamente importante, che mette insieme sicurezza, prevenzione e imprenditoria sana.
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