Il fatto
26.08.2023 - 11:30
Geolier non chiude l'Explosive Festival e ribalta così le carte di una serata che era nata per regalare ai giovani una lunga notte di rap e trance con finale d'effetto. È lui il grande assente del concerto di giovedì allo Stadio Francioni di Latina che segnava il debutto nel capoluogo della Consales Eventi Un'assenza che ha suscitato polemiche .
Ma che cosa è accaduto?
"Siamo veramente rammaricati, la non presenza di Geolier non è dovuta assolutamente ad una falla nell'organizzazione ma a motivi non dipendenti dalla Consales. Rifiutiamo quelle voci che mettono in dubbio la nostra serietà ipotizzando l'uso di un nome grosso per lanciare un evento. Abbiamo ricevuto solo alle 22:30 il certificato medico dell'artista, e in contemporanea la Thaurus - etichetta discografica ufficiale - ha pubblicato sulle Stories che Geolier non sarebbe stato presente al Festival, comunicazione nell'immediato ripubblicata da noi. Questo è quanto è successo. Tutto era stato organizzato con regolare contratto e, tra l'altro, un cachet già pagato", spiega La Consales Eventi che contattiamo mentre è in riunione con i soci della sua Agenzia. Riunione che ha prodotto un comunicato stampa con le stesse spiegazioni, ufficiali.
Non ci voleva questo "explosive forfait".
Il Festival, iniziato intorno alle 17:30 alla presenza di moltissimi ragazzi (e le inevitabili lamentele dei residenti intorno al Francioni per il "fracasso insopportabile") è stato preceduto da un doppio dj set. Poi, intorno alle ore 19 sono arrivate le nuove promesse: Chiedo, Di Passa, Niko, Foxs, Marker One, Croma, Nox, Samuele.
Passate le 20:30 il clima si è scaldato con i Sottotono, Nashley, Chadia, Mikush, Niki Savage.
Aspettavano i giovani tra storie di vita e di strada, e la violenza che - si sa - attraversa alcuni testi. Un'ora, due ore a ritmo rap nell'attesa di Geolier con le sue ‘M vulev fa ruoss", "Narcos", "Maradona", "Nun se ver", "Capo", "Hermes". Geolier e Paky.
Paky arriva, ma di Geolier nessuna traccia. Quando il dubbio che il "rapper più forte in Italia in questo momento" non sarebbe salito sul palco è diventato certezza, la delusione è stata grande. In molti erano lì soprattutto per lui, per il cantante che in poco tempo si è imposto nel panorama musicale del genere con il suo album d'esordio "Emanuele" (certificato due volte disco di platino), dopo essersi fatto conoscere con "P Secondigliano" (15 milioni di ascolti su Spotify), fino ad esplodere con "Il coraggio dei bambini", Le più forti proteste sono arrivate però da alcuni genitori, all'uscita del Francioni: "Abbiamo pagato il costo del biglietto per un rapper che non è venuto!".
In merito a questo punto la Consales, dopo la riunione, ha fatto sapere che: "L'organizzazione, pur non avendo colpe in ordine all'accaduto e nonostante l'evento si sia svolto ugualmente, data la serietà e la morale che la contraddistinguono, comunica che tutti i paganti registrati avranno diritto in forma gratuita alla partecipazione al prossimo Explosive Festival già in fase di calendarizzazione". Questo è quanto. Ci sarà Geolier? Non si può dire. Sicuramente tra la Società pontina e il management del rapper dovranno esserci ulteriori chiarimenti.
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