Il fatto
06.08.2025 - 17:53
Si nascondeva in Spagna, nella città di Barcellona, sotto falso nome e frequentando una clinica odontoiatrica, ma la fuga di Massimiliano Del Vecchio, 42enne nato e residente nel territorio pontino si è conclusa nei giorni scorsi grazie a un’operazione congiunta tra i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina e la Guardia Civil spagnola, con il supporto di Eurojust e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.
L’uomo, che era stato inserito nella lista dei latitanti pericolosi del Ministero dell’Interno, è stato catturato in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo, emesso nel novembre 2023 dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma, a seguito di una complessa attività investigativa condotta proprio dai Carabinieri di Latina.
Secondo gli inquirenti, il 42enne è gravemente indiziato di essere al vertice di un'organizzazione dedita al narcotraffico, attiva in particolare nell’area di Fondi, ma con ramificazioni e contatti diretti con i cartelli criminali operanti nella Capitale. Un ruolo chiave nel traffico internazionale di droga, che ha reso prioritaria la sua individuazione da parte delle autorità italiane e internazionali.
Determinanti, per la cattura, le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, svolte anche in cooperazione con la magistratura e le forze di polizia spagnole, e rese possibili grazie all’analisi dei circuiti relazionali del ricercato, a strumenti di web patrolling e a tecniche sofisticate di tracciamento, che hanno portato a localizzarlo proprio mentre si trovava all’interno di una clinica odontoiatrica nella città catalana.
L’arresto rappresenta un importante colpo al traffico di stupefacenti nel basso Lazio e conferma l’efficacia della cooperazione giudiziaria internazionale nel contrasto al crimine organizzato transnazionale. Ora il 42enne dovrà affrontare le accuse davanti alla giustizia italiana, dopo la prevista estradizione in Italia.
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