Calcio, Lega Pro
30.08.2025 - 23:12
Mamma mia che botta. Il Trapani gioca a... tennis e rifila sei gol ad un Latina mai pervenuto, è proprio il caso di dirlo, al “Provinciale”. Una sfida impari, con i siciliani pronti a colpire con il micidiale tris nei primi 21’, prima di completare l’opera con altrettante segnature nella ripresa. Partita da dimenticare in fretta, ma che lascia dei dubbi, tanti, su quella che è stata la mancata reazione della squadra di Bruno, assolutamente mai pericolosa nell’arco del match.
Pronti, via - Come auspicato alla vigilia, Bruno si affidava al collaudato 3-4-2-1, con due varianti rispetto all’undici di base ammirato nella prima frazione contro l’Atalanta Under 23: Scravaglieri a centrocampo e Riccardi, nuovamente dal primo minuto, a far coppia con Pannitteri in appoggio Ekuban, unica punta.
Primo tempo - L’avvio del Trapani era di quelli che ci si aspettava, ma non fino a questo punto. Fischnaller, in grande spolvero, metteva subito in grande difficoltà la retroguardia nerazzurra, ma dopo l’occasione al 2’ (girata di destro, da due passi, alta sopra i pali di Mastrantonio, ndr), sei minuti più tardi i siciliani passavano in vantaggio: lo stesso Mastrantonio rinviava malissimo, Canotto, da destra, scodellava un ottimo pallone al centro, “inzuccata” involontaria di Parodi sulla traversa e tapin vincente di Fischnaller. Latina decisamente in “bambola” e granata pronti a trovare il raddoppio al 13’: gran palla in diagonale di Fischnaller per Canotto, abile a “fumarsi” la difesa nerazzurra e a battere Mastrantonio in uscita. Al 21’, poi, la partita era già in “ghiaccio”. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra, il pallone vacante trovava la girata al volo di Celeghin, uno dei volti nuovi in casa siciliana: 3-0 e una sola squadra in campo, il Trapani.
I tre “schiaffoni” scuotevano un Latina sino a quel momento in balia della squadra di casa. I nerazzurri provavano a mettere il naso fuori dal guscio, ma a parte l’esterno della rete colpito da Ercolano al 29’, non riusciva mai a creare grattacapi alla retroguardia granata: dopo 2 minuti di recupero si andava all’intervallo con il Trapani assoluto padrone del match.
Secondo tempo - Alessandro Bruno ripartiva gettando nella mischia Ciko e Farneti al posto di Scravaglieri ed Ercolano. Ed era proprio Ciko, al 2’, a chiamare Galeotti alla presa a terra. Sei minuti dopo lo stesso giocatore ci provava, ma la sfera finiva alta di poco. Un fuoco di paglia, perché dopo altri due giri di lancetta, la fragile difesa nerazzurra veniva presa nuovamente in “contropiede”: Kirvan scodellava al centro dalla destra, retroguardia immobile e Grandolfo, di destro, a spedire il pallone alla sinistra di Mastrantonio.
Al 27’, dopo una timida reazione del Latina, il Trapani andava vicinissimo al quinto gol: nell’occasione, però, Ciotti non sfruttava al meglio una buona occasione.
Bruno, due minuti dopo, dava minuti anche a Ciciretti, richiamando in panchina un evanescente Pannitteri. Ed era proprio l’ultimo entrato, al 34’, a girarsi bene in area, ma il suo destro finiva alto. Il quinto gol dei siciliani, al termine di una notte da incubo. Il sesto, poi, a completamente dell’opera a tinte troppo scure, arrivava a tre minuti dal novantesimo con Salines, abile a trovare, anche lui, il “coltello” giusto per infilare la difesa di burro di un Latina inguardabile. Una notte da incubo, da dimenticare in fretta con la speranza che l’ultimo giorno di mercato regali qualcosa.
IL TABELLINO
Trapani-Latina 6-0
Trapani (3-4-2-1): Galeotti; Salinese, Negro, Pirrello; Kirvan (18’st Ciotti), Celeghin, Di Noia, Benedetti (33’st Giron); Canotto (18’st Ciufferri) , Fischnaller (36’st La Sorsa); Grandolfo (18’st Vazquez). A disp.: Ujkaj, Salamone, La Sorsa, Carriero, Podrini, Marcolini. All.: Aronica.
Latina (3-4-2-1): Mastrantonio; Calabrese, Marenco, Parodi; Porro, Scravaglieri (1’st Ciko), De Ciancio (17’st Quieto), Ercolano (1’st Farneti); Pannitteri (29’st Ciciretti), Riccardi (36’st Fasan); Ekuban.. A disp.: Basti, Giora, Pace, Dutu, Di Giovannantonio, Fasan, Vona A., Regonesi. All.: Bruno.
Arbitro: D’Eusanio di Faenza (Montanelli di Lecco e Li Vigni di Seregno). Quarto ufficiale: Ramondino di Palermo. Operatore FVS: Scribani di Agrigento
Reti: 8’pt Fischnaller, 13’ Canotto, 21’ Celeghin, 10’st Grandolfo, 35’ Ciotti, 42’ Salines
Note: ammoniti Ercolano, Porro, Farneti, Salines, Ciotti, Calabrese. Angoli 4-3. Recupero 2’pt, 2’st: 3.471 spettatori con rappresentanza ospite.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione