Il Latina di Chiappini affronta la trasferta di Ostia per il primo turno di Coppa Italia

Ancora brutti e cattivi, non può essere diverso l'approccio di mister Chiappini alla gara che domani pomeriggio alle ore 16 vedrà il suo Latina 1932 affrontare la trasferta in casa dell'Ostiamare (stadio Anco Marzio, costo del biglietto 10 euro acquistabile in loco) per il primo turno di Coppa Italia. Dopo il preliminare vinto ad Anzio, i pontini affrontano così la loro seconda gara di questa estate di avvicinamento al prossimo campionato interregionale che, incredibile, ma vero, potrebbe anche cambiare volto a una settimana dall'inizio. Sì, perché il ripescaggio della Vibonese in Lega Pro ha scatenato un effetto a catena che porta al ripescaggio del Muravera in D. Ora una tra Cassino e Latina rischiano di vedersi posizionate nel gruppo I: "E' una possibilità concreta di cui sto cercando di capire i contorni. Lunedì si avrà una decisione in merito". Poi sulla squalifica del campo: "Troppo pesante la batosta inflitta dal Giudice ad una società che è appena nata e che verrà privata di un incasso certo all'esordio in casa. Certo, va condannato l'episodio, ma non si può per la bravata di un singolo pagare tutti quanti". Poi l'Ostiamare: "Avversario strutturato, hanno fatto i palyoff l'anno scorso e ci riproveranno quest'anno. Noi non avremo Cossentino e Tribuzzi. Sono pronti Porfiri e Natale. Stiamo lavorando bene e non voglio rischiare nulla in un periodo in cui ci troviamo a giocare sotto preparazione. Ancora brutti ma concreti? Non potrei chiedere di più in questo momento ai miei ragazzi".

In campo domani in esterna anche l'Aprilia che a Civita Castellana affronta il Flaminia in una gara che verrà giocata a porte chiuse: "Il periodo di preparazione – afferma mister Marco Iacobucci, che andrà ancora in panchina vista l'indisponibilità di mister Mauro Venturi – è finito solo perché il lavoro fatto in allenamento è già quello che di solito viene svolto nei mesi del campionato. Sotto l'aspetto tecnico, tattico e condizionale c'è ancora molto da lavorare, ma più o meno tutti sono nelle stesse condizioni. È ancora presto per fare una valutazione complessiva delle avversarie che incontreremo in campionato, qualcuno deve addirittura completare la rosa".