Calcio, Coppa Italia
04.12.2025 - 23:07
Roma - Una "zuccata" vincente di Zaccagni regala alla Lazio i quarti di finale di Coppa Italia a spese di un Milan al quale, in pieno recupero, Mandas ha negato la coda dei calci di rigore con un grande intervento. La Lazio "operaia" di Maurizio Sarri, ligia al dovere in ogni metro del rettangolo verde dell'Olimpico, ha fatto quello che doveva fare, soffrendo ad inizio ripresa un Milan decisamente più volenteroso della prima frazione e colpendo in maniera cinica e spieata. Nei quarti di finale della parte alta del tabellone, i biancocelesti sfideranno il Bologna.
La partita - Il giro palla, da una parte e dall’altra, rappresentava il comun denominatore di una prima frazione avara di spunti particolari. A cercare di più la verticalizzazione era la Lazio e, in una di queste, con gioco di rimessa a tre tocchi (minuto 24), Basic s’involava verso l’area di rigore rossonera: il suo sinistro finiva per sfiorare il montante alla sinistra di Maignan. Il primo ed unico squillo del Milan al 38’: Estupinan operava un cross per Loftus-Cheek, sulla ribattuta arrivava Saelemaekers, chiuso in maniera tempestiva da Romagnoli. La prima frazione era tutta qui con le due squadre incapaci di creare qualcosa di concreto.
Il Milan, ad inizio ripresa provava ad imporre un ritmo diverso e la sua azione sembrava più fluida. Al 6’ era Loftus-Cheek, su uno spiovente dalla sinistra, a saltare più alto di tutti, palla di poco alta sopra i pali difesi da Mandas. Al 12’ Sarri si giocava i primi due cambi: Noslin e Dele-Bashiru per Castellanos e Vecino. Era il Milan a fare la partita e al 15’ Mandas neutralizzava in due tempi un destro di Saelemaekers. Quattro giri di lancetta e Allegri operava il primo cambio: Nkunku per Saelemaekers. Il Milan continuava a premere e al 24’ era ancora Loftus-Cheek, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Rabiot, a saltare sopra Dele-Bashiru, con palla di poco a Lato. La grande occasione per passare in vantaggio, però, il Milan la sprecava un minuto dopo con Leao che, liberissimo davanti a Mandas, calciava con il sinistro in curva sud. Nuno Tavares prendeva il posto di Pellegrini. Al 30’ azione in velocità e nello stretto Zaccagni-Noslin con palla di ritorno di quest’ultimo troppo lunga per il capitano della Lazio. Ora era la Lazio a premere e al 35’ i biancocelesti passavano: Nuno Tavares calciava un angolo perfetto sul primo palo, Zaccagni era il più lesto di tutti e di testa batteva Maignan. Allegri si giocava le carte di Modric e Pulisic, richiamando in panchina Jashari e Loftus-Cheek. Sarri rispondeva con Pedro al posto di Zaccagni e Cancellieri rilevava Isaksen. La Lazio, galvanizzata dal vantaggio, continuava a “mordere” il Milan e al 39’ Maignan si opponeva alla grande ad un destro di Noslin. Il Milan, con Bartesaghi in campo, trovava modo e tempo per "soffocare" in gola la rete che avrebbe potuto portarlo ai rigori: Mandas si superava su Pulisic.
IL TABELLINO
Lazio-Milan 1-0
Lazio (4-3-3): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini (26’st Nuno Tavares); Guendouzi, Vecino (12’st Dele-Bashiru), Basic; Isaksen (39’st Cancellieri), Castellanos (12’st Noslin), Zaccagni (39’st Pedro). A disp.: Provedel, Furlanetto, Patric, Provstgaard, Lazzari, Belahyane, Cancellieri, Pedro, Dia. All.: Maurizio Sarri
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, De Winter, Pavlovic; Saelemaekers (19’st Nkunku), Ricci, Jashari (37’st Modric), Rabiot, Estupinan (42’st Bartesaghi); Loftus-Cheek (37’st Pulisic), Leao. A disp.: Terracciano, Torriani, Gabbia, Odogu, Sala. All.: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Marco Guida (sez. Torre Annunziata). Assistenti: Lo Cicero - Dei Giudici. IV ufficiale: Doveri. V.A.R.: Pezzetto. A.V.A.R.: Aureliano.
Rete: 35’st Zaccagni,.
Note: osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Nicola Pietrangeli. Ammoniti: Pavlovic, De Winter. Angoli 6-2. Recupero: 1'pt, 5'st.
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