Campoverde, scoperti 8 lavoratori in nero: sospesa azienda agricola, multe per 37mila euro

Un controllo mirato contro il caporalato ha portato ieri i Carabinieri della Stazione di Campoverde, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, a effettuare un accesso ispettivo presso un’azienda agricola della zona. Il blitz rientra in una più ampia attività di prevenzione e contrasto del lavoro nero e dello sfruttamento nei campi.

Durante le verifiche, i militari hanno identificato 19 lavoratori: 13 di nazionalità indiana e 6 rumena. Sei di loro sono risultati privi di permesso di soggiorno, mentre per altri otto non era stata effettuata la comunicazione di assunzione da parte del datore di lavoro, un 58enne residente ad Aprilia.

Alla luce delle irregolarità emerse, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per impiego di manodopera irregolare e sanzionato per un totale di circa 37.000 euro. Contestualmente è scattata anche la sospensione dell’attività, come previsto dalla normativa vigente.

Per i lavoratori stranieri senza documenti sono state avviate le procedure previste in caso di permanenza illegale sul territorio nazionale.

L’intervento dei Carabinieri sottolinea ancora una volta l’attenzione delle forze dell’ordine verso il rispetto dei diritti dei lavoratori e la legalità nel comparto agricolo, spesso teatro di sfruttamento e condizioni di impiego al limite della dignità umana.