Al via lunedì 22 giugno la prima attività di promozione turistica tutta orientata ai social network rivolta all'intera Riviera di Ulisse. L'Ente Parco e l'Associazione di Promozione Sociale Turistica Vacanze Pontine presentano #UlisseExperience, progetto di Destination Marketing che lancia nel panorama turistico un nuovo modo di fare turismo.

"Siamo all'inizio della stagione estiva forse più difficile che il nostro territorio abbia vissuto da molti anni - spiega la presidente dell'Ente Parco, Carmela Cassetta - è quindi indispensabile supportare gli operatori balneari, alberghieri, i ristoratori e tutto l'indotto colpito dalla crisi pandemica riversando il nostro maggiore impegno proprio in questo ambito e vogliamo farlo a modo nostro, superando i classici canali di promozione turistica: catalizzeremo l'interesse di influencer e Instagramers e Travel bloggers che saranno ospiti qui già nei prossimi giorni e si lasceranno condurre alla scoperta dei tesori della nostra terra per poi raccontarla attraverso i loro canali nel web".

Per il Presidente di Vacanze Pontine e fondatore della Community Igers Latina, Francesco Montefusco, iniziative di Marketing territoriale come questa, sfruttando la viralità dei social e degli influencer, sono in grado di incrementare notevolmente la notorietà e l'attrattività di un brand turistico come la Riviera di Ulisse. "Per questo motivo - spiega - metteremo in campo tutte le nostre risorse, capacità e competenze tecniche per fare della Riviera di Ulisse una delle nuove destinazioni di tendenza per il nuovo turismo, quello lento, fatto di esperienze ed emozioni, di storie da raccontare".

Il primo percorso esperienziale, "#Ulisse4Elements Experience Tour", sarà presentato al mondo dal 22 al 24 giugno attraverso il racconto di Blogger, Instagramer e Content Creator che parteciperanno a un Social Tour: un viaggio emozionante sulle tracce del mito, per vivere la natura attraverso i suoi 4 elementi: acqua, aria, terra e fuoco.

"La nostra vera scommessa - confessa il direttore dell'Ente Oreste Luongo - è organizzare un evento che coinvolga tutte le realtà della nostra Riviera perché fare una proposta turistica che superi i confini comunali, pensare al nostro golfo in maniera unitaria è la risposta giusta per fare in modo che la grave difficoltà che stiamo vivendo sia l'opportunità per migliorare la qualità della nostra offerta turistica. Il nostro è un Paese che, proprio dalle peggiori crisi, è sempre uscito migliore".