La Regione Lazio rilancia la prevenzione oncologica con una campagna straordinaria dedicata alla diagnosi precoce del tumore del colon retto. L’iniziativa partirà domani, lunedì 17 novembre, e coinvolgerà uomini e donne tra i 50 e i 74 anni, ampliando così la fascia 50-69 anni prevista dalle linee guida nazionali del ministero della Salute.
L’obiettivo è intercettare in tempo utile una patologia che rappresenta una delle principali cause di mortalità oncologica, offrendo percorsi completamente gratuiti, dalla consegna del kit di screening agli eventuali approfondimenti specialistici.
La Regione, in collaborazione con Asl e professionisti sanitari, garantisce non solo il test iniziale ma l’intera presa in carico del paziente: visita pre-endoscopica, colonscopia di approfondimento e follow up clinico. Un modello virtuoso che, nel 2024, ha registrato numeri significativi: 250mila test eseguiti e circa 5mila lesioni diagnosticate, sia benigne che maligne.
Come funziona lo screening?
Gli utenti vengono invitati ogni due anni con una lettera personalizzata a recarsi presso i punti indicati, dove viene consegnato il kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci, un esame semplice da effettuare a casa. Il kit può essere ritirato anche nei presidi sanitari o nelle farmacie aderenti.
In caso di positività, il paziente viene indirizzato automaticamente — senza ricetta medica — a uno dei centri della rete regionale per una visita specialistica e l’eventuale colonscopia diagnostica, sempre senza costi a carico del cittadino.
Oltre all’invito tramite lettera, è possibile aderire autonomamente tramite la piattaforma “Prenota smart” sul sito Salute Lazio o contattando i numeri verdi delle Aziende sanitarie.
Una campagna, quella del 2025, che punta a incrementare ulteriormente l’adesione e a contrastare una patologia che, diagnosticata precocemente, presenta altissimi tassi di guarigione. La prevenzione resta lo strumento più efficace: partecipare allo screening significa proteggere la propria salute con un gesto semplice e gratuito.
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